In India centrale e più precisamente nello stato del Madhya Pradesh è avvenuto nella notte un disastro ferroviario che ha come bilancio provvisorio almeno 30 morti. La notizia è stata diffusa dall’emittente televisiva Cnn Ibn che ha indicato come causa dell’ incidente le violente piogge provocate dai Monsoni che stanno imperversando in tutto il centro dell’India.
Tutto è avvenuto sulla linea ferroviaria Mumbai-Varanasi, dove due treni veloci a lunga percorrenza, il Varanasi Kamayani e il Janata express, hanno deragliato quasi simultaneamente verso la mezzanotte, mentre stavano percorrendo un ponte che attraversa il fiume Machak nella città di Harda.Questo fiume si trova a circa 160 km da Bhopal, la città capitale del Madhya Pradesh, ed aveva invaso e danneggiato il ponte con i binari, poiché gonfio per le torrenziali piogge monsoniche.
Ci potrebbero essere altre vittime
La fonte della notizia è il portavoce delle ferrovie indiane Anil Saksena che ha spiegato come i due treni fossero molto affollati e al momento del deragliamento alcuni passeggeri sono finiti nel fiume sottostante così come alcuni convogli del treno;inoltre ha precisato che già 300 persone sono state recuperate e tratte in salvo anche se molte sono ancora intrappolate all’interno dei vagoni precipitati nel Machak.
Inoltre il portavoce ha sottolineato che l’immediato intervento dei soccorsi ha scongiurato la possibilità di avere un numero di vittime di gran lunga maggiore. Durante la mattinata sono stati spostati dai binari i vagoni che non erano deragliati ma le operazioni di salvataggio, che sono proseguite per tutta la notte, sono ancora in atto nel tentativo di riuscire a salvare altre vite umane.
Intanto le autorità locali indiane hanno già stanziato dei fondi a titolo di risarcimento per i parenti delle vittime, come è usanza in queste circostanze.
Il premier dell’ India Narendra Modi ha manifestato, attraverso Twitter, le sue condoglianze a tutte le famiglie che hanno subito delle perdite a causa dell’ incidente ferroviario.