Tragedia in India. Due treni, a distanza di pochi minuti, sono deragliati, causando decine di morti. I treni stavano attraversando un piccolo ponte sul fiume Machack in piena nei pressi di Harda (nello Stato centrale del Madhya Pradesh), a circa 950 km a Sud di Nuova Delhi. Uno dei treni, il 'Kamayani Express', era in viaggio verso Mumbai e ha deragliato intorno alla mezzanotte di martedì scorso. Il secondo treno viaggiava in direzione opposta, e, come si è detto, ha deragliato pochi minuti dopo. Le istituzioni indiane fanno sapere che circa 300 persone sono state messe in salvo.

I soccorsi sono, comunque, ancora in atto. La causa dei deragliamenti è dovuta, molto probabilmente, alle forti piogge monsoniche che hanno colpito poche ore prima quella parte del Paese, come conferma il ministro indiano delle ferrovie Suresh Prabhu. Un portavoce del ministero dello ferrovie indiano fa sapere, inoltre, che 'Fonti attendibili riportano che i binari erano coperti di fango a causa delle piogge torrenziali. La maggior parte dei vagoni dei treni è riuscita a superare il tratto critico dei binari ma gli ultimi vagoni sono deragliati'.

I treni erano, comunque, estremamente affollati. Almeno due vagoni sono stati parzialmente inghiottiti dal fango sottostante, mentre alcuni passeggeri sono caduti nel fiume Machack.

Secondo quanto riportato dal quotidiano 'India Today', tra le vittime si conterebbero diversi bambini. Un passegger, Shashi Bushan Pandit, ha dichiarato al 'The Hindustan Times' che 'Il livello dell'acqua nei vagoni era arrivato quasi al livello della vita. La corrente era estremamente forte... Tante persone intorno a me erano intrappolate, ma non potrei dire con precisione quante'.

Il primo ministro dell'India, Narendra Modi, ha scritto sulla sua pagina ufficiale di Twitter che 'I due treni coinvolti nell'incidente a Madhya hanno causato un grande dolore. Profonda tristezza per le vittime. Condoglianze alle loro famiglie'. E ancora: 'Le mie preghiere vanno ai feriti. Le autorità stanno facendo tutto il possibile sul campo. La situazione viene monitorata da vicino'.