Due feriti gravi in una violenta rissa scoppiata nella notte a Caltanissetta. Da una prima ricostruzione dell’episodio, nel quale sarebbero rimaste coinvolte diverse persone, prima un alterco all’interno di un locale di via Xiboli, poi botte da orbi all’esterno. Un giovane in stato d'ebbrezza alcolica, già noto alle forze dell’ordine, con diversi precedenti penali, ha riportato tagli profondi all’orecchio sinistro e al collo, ferite che sono state giudicate guaribili in quaranta giorni dai medici dell’ospedale “Sant’Elia”. Un coetaneo ha riportato un trauma cranico, per un colpo subìto al volto in quei terribili frangenti.
Pure per lui si è reso necessario il ricorso alle cure ospedaliere: è stato dimesso dopo la diagnosi, ma nelle prossime ore dovrà tornare al pronto soccorso per un controllo.
Futili motivi scatenano la rissa
Adesso la polizia, intervenuta sul posto prontamente dopo una segnalazione telefonica, sta vagliando approfonditamente la posizione di altri giovani. Dopo l’identificazione, per tutti i protagonisti della vicenda scatterà inesorabilmente la segnalazione all’Autorità giudiziaria. Ancora da chiarire, comunque, la precisa dinamica dell’accaduto. Potrebbero esserci anche vecchie “ruggini” fra le cause, ma non si esclude che tutto sia scaturito da futili motivi. Indagini sono state avviate dalla Squadra mobile nissena, in collaborazione con la sezione Volanti.
Campanello d'allarme: si prenderanno provvedimenti
Dalla questura di Caltanissetta, intanto, fanno sapere che è al vaglio l’eventuale adozione di un provvedimento, di natura amministrativa, a scopo cautelare e, soprattutto, preventivo, della sospensione della licenza per intrattenimento danzante e musicale. Un provvedimento temporaneo, di circa trenta giorni.
Ciò per evitare il possibile reiterarsi di situazioni di una certa gravità per l’ordine e la sicurezza pubblica, anche per l’incolumità degli avventori del locale. Da tempo non si registravano fatti di tale entità, altro campanello d’allarme sociale in una realtà che necessita di maggiori attenzioni da parte delle istituzioni.