Non è ancora stato risolto il caso di Guerrina Piscaglia, la cinquantenne casalinga che risiedeva a Cà Raffaello, della quale non si ha più traccia dall'1 maggio dello scorso anno. Secondo la Procura di Arezzo, la donna sarebbe stata uccisa da Padre Gratien, il prete africano che frequentava assiduamente Guerrina Piscaglia. Il religioso congolese, però, ha sempre affermato di essere assolutamente innocente, dicendo di non avere mai fatto del male alla casalinga. Padre Gratien sostiene che la donna sia scappata con un fantomatico "zio Francesco", l'esistenza del quale deve ancora essere provata.
Secondo Gratien, infatti, Guerrina Piscaglia, avrebbe voluto cambiare vita e lasciare suo marito, Mirco Alessandrini, del quale non sarebbe più stata innamorata. La Procura di Arezzo, però, non crede alla versione dei fatti di Padre Gratien. Inoltre, secondo le ultime indiscrezioni, che provengono dalla trasmissione "Quarto Grado", Padre Gratien è stato pesantemente accusato da una prostituta rumena. Ecco tutti i dettagli delle ultime news su questo delicatissimo caso.
Ultime notizie Guerrina Piscaglia, pesanti accuse della prostitutaa Padre Gratien
Nel corso dell'ultima puntata di "Quarto Grado", come scrive anche il sito "Urbanpost", è intervenuta in diretta televisiva la prostituta rumena che aveva già accusato Padre Gratien di avere avuto con lei dei rapporti sessuali a pagamento.
La donna, negli studi di "Quarto Grado", ha rincarato la dose, rilasciando dichiarazioni shock su Alabi. Secondo la sua versione, infatti, il religioso congolese sarebbe stato coinvolto in un traffico di droga: "Padre Gratien ha tanti soldi, è un bugiardo", ha detto Cristina, la prostituta che avrebbe frequentato Padre Gratien.
Le sue rivelazioni, però, potrebbero essere smentite dagli esami medici a cui si sottoporrà il prete africano; secondo il suo avvocato, infatti, Gratien soffrirebbe d'impotenza. La prostituta rumena, comunque, non ha dubbi: "Credo che Alabi abbia ucciso Guerrina Piscaglia", ha affermato. Gratien è colpevole? Lo scopriremo dall'esito delle prossime indagini.
