Èaccaduto ieri a Calolziocorte, in provincia di Lecco: il signor Elio Caninoha deciso di incatenarsi al cancello della Scuola elementare del Pascolo, frequentata dalla sua bambina, per protestare contro la mancata nomina dell'insegnante di sostegno che può seguire sua figlia, affetta dalla sindrome di Down. Secondo l'uomo, ci sono ben 1.500 famiglie nella sua stessa situazione: il Governo deve assolutamente fare qualcosa.La sua protesta, nello specifico, verte contro la riforma voluta da Renzi della "Buona scuola". Uno dei cartelloni affissi sul cancello recita infatti: 'La Buona scuola è ben altro: Renzi, Giannini e Faraone sono solo degli intrusi'.

Le immagini della protesta hanno iniziato a girare nel web fin da ieri in modo virale. Ieri mattina (la protesta è iniziata alle 8.30) sono poi intervenuti il preside Walter Valsecchi, il sindaco Cesare Valsecchi egli assessoriWilna dè Flumerie Valentino Mainetti, il senatore del Carroccio Paolo Arrigoni: le istituzioni hanno incontrato il genitore e hanno risposto alle domande delle televisioni locali.

La motivazione

Elio Canino ha subito dichiarato di non avercela con le insegnanti della scuola elementare del Pascolo, bensì col Governo perché non rispetta il diritto di sua figlia e di tutti i bambini che si trovano nella stessa situazione. Il senatore Paolo Arrigoni ha accolto immediatamente le motivazioni della protesta e si è schierato dalla parte dell'uomo, promettendo di continuare la sua battaglia fino a Roma.L'insegnante che aveva seguito la bambina i primi anni ha fatto la richiesta di passare part-time e ora la bambina non ha più nessuno in grado diseguirla: la cattedra è rimasta vacante ed è stato necessario ricorrere alle nomine temporanee.

Questa mattina però la nomina è arrivata ma, essendo a termine, non è detto che alla fine dell'anno rimarrà la stessa.

La risposta di Matteo Salvini

Ieri, alle ore 12:20, Matteo Salvini ha pubblicato sulla sua pagina Facebook una fotografia che ritrae Elio Canino incatenato al cancello della scuola del Pascolo e la seguente didascalia: 'Elio, papà di Giada, si è incatenato all'esterno della scuola elementare di Calolziocorte (Lecco).

Protesta perché sua figlia, come migliaia di altri bimbi disabili, sarà in classe senza l'insegnante di sostegno. Un abbraccio a Elio e a Giada, un vaffa a Renzi e alla sua "Buona Scuola"...'. Non ha quindi perso tempo per scagliarsi contro la riforma di Matteo Renzi e per sottolineare come la scuola italiana abbia delle problematiche enormi che devono essere risolte. In pochissimo tempo, il post ha raggiunto quasi 25.000 visualizzazioni e la protesta non si è ancora placata.