L'ombra del terrorismo sembra non risparmiare neanche l'Arte. Gli eventi di Parigi, a quanto pare, stanno avendo ripercussioni indirette anche sul nostro paese. L'inaugurazione della tanto attesa mostra di Amedeo Modigliani, prevista per il prossimo 21 novembre presso la Galleria comunale d'arte Contemporanea di Arezzo, è stata rinviata al 6 dicembre. L'annuncio è arrivato ieri dagli organizzatori dell'evento.

Il ritardo è presto spiegato. Andrea Ghinelli, sindaco del capoluogo toscana, ha dichiarato "Abbiamo avuto un problema legato all'arrivo di alcune opere ad Arezzo per effetto dei controlli internazionali scattati a seguito degli eventi di Parigi.

Per cui la mostra slitterà di due settimane quando saremo certi di avere le opere." I capolavori del maestro livornese, infatti, arrivano proprio dalla capitale francese, dove l'artista si trasferì e visse fino alla fine dei suoi giorni. L'allerta scatenata dagli attentati dello scorso 13 novembre ha reso indispensabili controlli più accurati e supplementari da parte delle autorità internazionali. Il primo cittadino di Arezzo ha altresì assicurato che la mostra, seppure con ritardo, si svolgerà e ha invitato tutti i potenziali visitatori ad affrettarsi, data la concomitanza nel weekend dell'Immacolata di altri due eventi "ad Arezzo ci sarà la Fiera Antiquaria, partono i mercatini di Natale e verrà inaugurata questa mostra: un trittico che spero attiri un elevato numero di visitatori per un rilancio turistico".

L'esposizione dedicata ad Amedeo Modigliani, dal titolo Quando conoscerò la tua anima dipingerò i tuoi occhi,è curata da Romano Boriosi ed è promossa dall'associazione culturale Editebro con la collaborazione della Rosini Gutman Collection e dal Comune di Arezzo. Come spiega il suo curatore, la mostra nasce nell'intento di rendere omaggio non solo ad uno dei più grandi artisti del nostro '900, ma anche ad un'epoca storica ricca di genialità e innovazioni di cui Modigliani è parte integrante.

I visitatori potranno rivivere l'atmosfera unica di quegli anni, attraverso un percorso ricco di opere d'arte e foto d'epoca le cui protagoniste indiscusse sono le meravigliose donne dai lunghi colli, raccontate attraverso i ritratti e i chajer de musique di Modigliani. La mostra resterà aperta dal 6 dicembre al 24 gennaio.