In mostra a Ferrarai capolavori di Giorgio De Chirico, l’iniziatore della corrente artistica metafisica.Giorgio De Chirico nacque in Grecia da genitori italiani ed ebbe un forte legame con l’Italia perché soggiornò a Firenze, Venezia, Milano e a Ferrara, dove durante la Prima Guerra Mondiale prestò il servizio militare.Ferrara fu una città per lui importante, anche perché lo portò a conoscere Carlo Carrà e Filippo De Pisis ed insieme diedero vita alla definizione di ciò che per loro era la Metafisica nell’Arte.La pittura predilige il disegno, la forma ed una statica volumetria degli oggetti, immersi in paesaggi apparentemente realistici.Non ci sono personaggi umani, ma soprattutto manichini, statue ed eroi appartenenti alla mitologia classica, come Ettore, o le Muse, rappresentati in scene plastiche, come se tutto fosse immobile, in attesa di qualcosa che accadrà, forse.Le scene sono in una dimensione atemporale e ci portano a spingerci al di là di ciò che vediamo, per indagare l’enigmatico insieme delle cose, trattenendoci in un alone di mistero.Un’arte che non ci fa arrivare alla verità, che va al di là della realtà e che ci sorprende in correlazioni inedite.

De Chirico a Ferrara: ecco le informazioni sulla mostra

Adistanza di cento anni dall’arrivo di De Chirico a Ferrara, nel 1915, la città emiliana gli rende omaggio a Palazzo dei Diamanti, con una retrospettiva intitolata “De Chirico a Ferrara: Metafisica e Avanguardie”, visitabile tutti i giorni dalle 9,00 alle 19,00, dal 13 novembre 2015 al 28 febbraio 2016.La tariffa è di Euro 11,00 per il biglietto intero e di Euro 9,00 per il biglietto ridotto.L’inaugurazione è stata celebrata con la presenza di Sergio Mattarella, Presidente della Repubblica, e Dario Franceschini, ministro dei Beni e delle Attività Culturali.I curatori della mostra, Paolo Baldacci e Gerd Roos, sono riusciti a creare una ricca esposizione, con ottanta opere di De Chirico e di altri artisti come Carlo Carrà, Filippo de Pisis, Giorgio Morandi, René Magritte, Salvador Dalì, Max Ernst.Tra le opere esposte nel percorso della mostra, Il grande metafisico, Le Muse inquietanti, Ettore e Andromaca, Il Trovatore, La camera incantata.

Fateci sapere qual è la vostra opera preferita con un commento all'articolo, mentre per ricevere tutti i nuovi aggiornamenti su arte e cultura potete usare la funzione "segui" disponibile vicino al titolo.