Una bimba nata già morta in un parto avvenuto in condizioni igieniche sanitarie pessime. È successo a Santa Maria Coghinas, in Provincia di Sassari, dove una donna di trent’anni ha dato alla luce una bimba che però era già deceduta. Il parto è avvenuto in condizioni quasi disumane, in una casa senza luce e senza acqua, un’abitazione dalle condizioni davvero assurde. Quando sono arrivati, gli operatori del 118 hanno trovato la donna riversa a terra in condizioni disperate, prontamente è stato disposto il trasporto in Ospedale attraverso l’elisoccorso, qui è stata subito messa in osservazione e curata.

I fatti si sono registrati nella giornata di Mercoledì scorso, ma la notizia è stata resa noto solo ora ed è stata riportata dall’agenzia stampa Ansa. La giovane donna adesso sta bene, agli inquirenti avrebbe raccontato di non sapere di essere in cinta per tale motivo non ha chiesto l’intervento di medici e specialisti. Purtroppo per la bambina non c’è stato nulla da fare, la piccoletta è uscita già morta dal grembo della madre, sarà compito degli inquirenti capire le dinamiche dell’accaduto e individuare le responsabilità. Di certo si tratta di una storia triste dove emerge una condizione di disagio sociale e povertà, non si conoscono ancora i particolari della donna, la sua personale situazione e la sua storia, ma quella che è venuta fuori e una storia come, purtroppo, tante altre dove giovani mamme tentano di mettere al mondo da sole i neonati che poi sono sempre le vittime innocenti di queste vicende.

Santa Maria Coghinas, tra tradizione e terme naturali

Santa Maria Coghinas è un piccolo comune di circa 1500 abitanti della provincia di Sassari (Sardegna) dove si parla il gallurese .Il centro sorge sulla riva del fiume Coghinas. L’economia si fonda soprattutto sull’agricoltura e , nello specifico, quella intensiva grazie grazie alle pianure alluvionali. Qui molto conosciute sono le terme naturali di Casteldoria che sgorgano sul fiume e dove, di recente, è stata costruita anche una struttura ricettiva di lusso