Sul web ci siamo ormai abituatiad assistere alla pubblicazione di foto suggestive, provenienti da ogni angolo della Terra. Ora ritraggono strani animali, ora paesaggi stupendi, ora presunti alieni o Ufo. Del resto, ormai sono tantigli strumenti a nostra disposizioneper far sì che una propria immagine abbia successo e raggiunga il più ampio numero di persone possibili in rete. Un tempo bisognava fare ricorso solo alla mail per contattare la propria cerchia ristretta di conoscenti. Oggi con i social network,non si raggiungono soltanto amici e parenti,ma tante altre persone a noi sconosciute.

Anzi, può succedere che una propria foto sia pubblicata perfino da qualche giornale prestigioso. Questo è quanto accaduto ad un trentenne,e vediamo per quale motivo.

La foto scattata sul volo da Vienna a Londra

Nick O'Donoghue si trovava su un normale volo di linea della tratta da Vienna a Londra, insieme ad altri passeggeri. Iltrentenne era assorto nell'ammirare, dall'oblò del velivolo, scenari suggestivi che si possono osservare solo da un aereo se si ha la fortuna di sedere ad un posto "finestrino". Ad un certo punto, la sua attenzione è ricaduta su una strana figura che si trovava su una nuvola: sembrava come se qualcuno vi stesse camminando sopra.

Ecco cosa ha raccontato Nick al"Daily Mail", che ha postato per primo la sua foto: "Ho visto questa strana figura e l'ho detto ai miei colleghi''.

Questi ultimi non lo hanno creduto e l'hanno preso per pazzo. Il trentenne, però, ha sottolineato come quella misteriosa sagoma sia rimasta sulla nuvola almeno per un paio di minuti, giusto il tempo di prendere la propria fotocamera e scattare una suggestiva foto.

Una sagoma che cammina sulle nuvole

In effetti, osservando l'immagine, sembra di vedere propriola sagoma di un omino di colore bianco camminare su una nuvola, con tanto di ombra.

Sembra un astronauta, ma anche un cyborg, o perfino un alieno. Questa misteriosa figura, sembra passeggiare tranquillamente su una nuvola, adoltre novemila metri di altezza. Tuttavia, potrebbe anche trattarsi di un semplice effetto ottico. Un nuovo mistero che si aggiunge ai tanti raccolti in questi ultimi anni.