Quando si sono affacciati dalle finestre delle proprie abitazioni, i residenti di un quartiere di Jiangyou, nella Cina centrale, non riuscivano a credere ai loro occhi: all'inizio pensavano che sul tetto di un capannone vi fosse un oggetto vecchio, o un sacchetto della spazzatura gettato via da qualche incivile. Invece, a ben guardare, si sono accorti che si trattava di un neonato, di un bambino abbandonato e lasciato per un'intera notte al freddo. I testimoni hanno subito provveduto ad avvisare le forze dell'ordine e i soccorsi, ma ormai era già troppo tardi: il piccolo era già morto.
Abbandonato al freddo dalla madre: donna rintracciata e arrestata
Un testimone ha raccontato agli investigatori che, nella serata del 23 gennaio, ha udito un tonfo nei pressi del tetto del capannone adiacente al suo condominio. Tuttavia, siccome era una giornata fredda e tirava un forte vento, ha preferito non affacciarsi per controllare cosa fosse accaduto, ritenendo che probabilmente le forti raffiche avessero fatto cadere qualcosa, o semplicemente scosso le lamiere del tetto. Dunque, dopo un'intera nottata, il giorno dopo i condomini di un palazzo della città Jiangyou, trascorsa la tempesta sono tornati ad aprire finestre e balconi, e solo a questo punto si sono accorti del drammatico spettacolo che si presentava dinanzi ai loro occhi: sul capannone c'era un fagottino, immobile che non era un ferro vecchio, bensì un bambino di pochi mesi.
All'arrivo dei soccorsi, non si è potuto fare nulla per salvare il neonato. I medici, infatti, non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso, probabilmente causato dallo stato di abbandono e dall'aver trascorso un'intera notte al freddo. Purtroppo il cattivo tempo che ha tenuto i vicini rintanati in casa, non ha giocato a favore del destino della piccola vittima che, se fosse stata scoperta in quello stato prima del calar delle tenebre, quasi sicuramente sarebbe riuscita a salvarsi.
Dopo aver trovato il corpo senza vita del bimbo, le forze dell'ordine cinesi si sono messe alla ricerca del responsabile di questo assurdo gesto. In breve tempo, gli investigatori hanno rintracciato una donna, la madre, posta subito in stato di fermo per aver gettato via e abbandonato sul tetto di un capannone, il figlioletto nato da poco. Secondo quanto si apprende dai primi esami effettuati sul corpicino, il neonato era sanissimo e non presentava alcuna malattia o malformazione.