Si aggiunge un nuovo tassello al giallo sull'omicidio di Marco Vannini, il giovane bagnino di Cerveteri ucciso la sera del 17 maggio scorso mentre si trovava nella villetta della sua fidanzata Martina Ciontoli, a Ladispoli. Perché Marco è stato ucciso? Si è trattato davvero di un incidente o di uno 'scherzo', come ammesso dallo stesso Antonio Ciontoli, capofamiglia e padre di Martina, autoaccusatosi di aver sparato il colpo di pistola ferendo il giovane mortalmente? I dubbi sull'intera vicenda, che sin da subito ha assunto i contorni inquietanti, continuano anche alla luce delle nuove rivelazioni svelate dalla trasmissione 'Chi l'ha visto'.

Omicidio Marco Vannini: la lite con Martina prima dello sparo

Le ultime news sull'omicidio di Marco Vannini potrebbero contribuire a chiarire ulteriormente ciò che avvenne la sera del delitto nella villetta dei Ciontoli. Secondo quanto trapelato dal sito ufficiale della trasmissione 'Chi l'ha visto', in attesa della prima puntata del 2016, tra Marco Vannini e la fidanzata Martina, la sera del 17 maggio scoppiò un duro litigio. Cosa accadde tra i due giovani? E' da ricercare in questo evento la causa dello sparo mortale da parte del padre, il militare Antonio Ciontoli, di recente rimosso dai servizi segreti?

'Chi l'ha visto', la trasmissione in onda su Raitre, afferma di essere entrata in possesso di nuove rivelazioni interessanti sulla sera della morte di Marco Vannini.

Nella villetta di Ladispoli, lo scorso 17 maggio era presente l'intera famiglia Ciontoli (la fidanzata Martina, il fratello Federico, il padre Antonio e la madre Maria Pezzillo), ora indagata per omicidio insieme a Viola Giorgini (fidanzata di Federico), che dovrà rispondere alla sola accusa di omissione di soccorso. Nella medesima sera, i due fidanzati avrebbero litigato furiosamente mentre erano a cena.

Un episodio trapelato solo in queste ultime ore e che getterebbe nuove ombre su quanto accaduto negli attimi precedenti allo sparo di Antonio Ciontoli.

Rimangono i dubbi sullo sparo

I dubbi sulle reali motivazioni che avrebbero spinto il padre di Martina a puntare l’arma ed esplodere il colpo, non sono stati del tutto chiariti.

Le contraddizioni della famiglia Ciontoli e le intercettazioni audio e video avrebbero fatto emergere l’immagine di una Martina sconvolta non tanto per la morte del fidanzato, quanto per il destino del padre che, secondo il racconto della ragazza, avrebbe visto puntare la pistola contro Marco Vannini, spaventato e pallido alla vista dell'arma. Se volete restare aggiornati su questo caso di cronaca o su altri gialli ancora irrisolti, vi consigliamo di cliccare su ‘Segui’ appena sopra il titolo della news.