Una nuova maxi inchiesta travolge il calcio italiano. La procura di Napoli l'ha denominata operazione fuorigiocoche vede coinvolti 64 persone tra dirigenti, amministratori delegati, calciatori e presidenti delle società calcistiche italiane.Secondo l'accusa, i fatti risalgono tra il 2009 e il 2013, "si sono resi responsabili in maniera sistematica di reati tributari, mediante condotte fraudolente con l'obiettivo di evadere il fisco". Le indagini evidenziano eventuali violazioni fiscali e penali commesse dalle società sportive coinvolte, agenti e gli stessi giocatori.

Fatturazione falsa ed evasione fiscale, questi i principali capi d'accusa.

I numeri dell'indagine

Nel dettaglio sono coinvolti tra i dirigenti: ex presidente ed amministratore delegato della Juventus Jean Claude Blanc a cui è stata attribuita un evasione pari a 37.500 euro, 69.720 euro al dirigente della Fiorentina Andrea Della Valle, 30 mila euro al presidente del Genoa Enrico Preziosi, 28.600 euro per Claudio Lotito, patron della Lazio, 28.350 euro ad Aldo Spinelli,presidente del Livorno, 8.321 euro per Aurelio de Laurentiis, presidente del Napoli.

Per quanto riguarda i calciatori sono coinvolti: Crespo (1.965.797 euro), German Denis( 321.068 euro), Mutu ( 211.293 euro), Nocerino (422.117 euro), Lavezzi (394.454 euro), Diego Milito (721.040), e tanti altri.

Coinvolti anche: Alessandro Moggi (1.164.223 euro ) e l'amministratore delegato del Milan Galliani (240.000 euro).

In cosa consistono i fatti

La procura di Napoli ipotizza un meccanismo fraudolento finalizzato a sottrarre materiale imponibile alle casse dello stato italianoall'atto della compravendita dei giocatori. I procuratori dei calciatori fatturavano in maniera fittizia alle società calcistiche le proprie prestazioni, sostengono gli inquirenti, simulando che l'intermediazione avvenisse nell'interesse esclusivo dei club, mentre di fatto venivano tutelati esclusivamente gli interessi del calciatore assistito dagli agenti stessi.

De Laurentis dice la sua: "Per quanto riguarda la mia società, il Napoli, si tratta di una truffa. Sono tranquillo, è un'inchiesta vecchia di anni fa. Non si può commentare, riguarda diverse società, ma non il Napoli. Sono cavolate alimentate da voi giornalisti e dalla procura".

Non ci resta che attendere i nuovi aggiornamenti della procura napoletana.