Nella tarda mattinata di oggi, l'Esercito arabo siriano ha completato l'accerchiamento delle forze dell'ISIS ad Aleppo est, nel nord della Siria.Le "Forze tigre", unità di elite dell'esercito, appoggiate dalle Brigate delle Aquile del deserto (Liwaa Suqour Al-Sahra) sono avanzate lungo la strategia autostrada Aleppo-Raqqa ed hanno impegnato in battaglia le formazioni dell'ISIS nella cittadina di Umm Turaykiyah.Questa località è ubicata nella piana di Al-Safira, ad est di Aleppo e ad ovest della strategica base aerea di Kuweires.

Accerchiamento delle forze dell'ISIS ad est di Aleppo

Al termine di un violento combattimento le forze lealiste di Assad hanno avuto la meglio sugli uomini di Al Bagdadi, completando la manovra di accerchiamento iniziata alcune settimane fa. Nello scorso novembre, i militari avevano rotto l'assedio alla base di Kuweires, ed iniziato a bonificare l'area circostante, prima di dare il via alla manovra a tenaglia tesa ad intrappolare i militanti senza via di rifornimenti.Negli ultimi giorni, i siriani avevano lasciato una via di fuga per consentire, eventualmente, ai terroristi di abbandonare l'area. A questo punto ci sarebbero, secondo alcune stime, circa 800 militanti accerchiati senza via di scampo.

Attesiscontri sanguinosi su entrambi i lati di questa battaglia

Al termine di altri scontri, l'esercito è definitivamente entrato all'interno della strategica centrale elettrica di Aleppo sita nella parte nord della sacca che si è venuta a creare.Tutti i commentatori concordano che dall’inizio delle operazioni aeree russe (30 settembre) il governo siriano, che era realmente in pericolo, si è rafforzato soprattutto nelle aree di Latakia, Aleppo e Damasco.

Nel nord di Aleppo, leoperazioni dei miliziani curdi e dei lealisti di Assadhanno condotto alla liberazione di diverse località. Non sono mancati danni collaterali dei bombardamentie polemiche sulla politica estera USA.Non ci rimane che attendere ulteriori informazioni in merito al conflitto inSiria.