La Guardia di Finanza ha scoperto una nuova truffa ai danni dell'Inps. Stavolta però ci si sposta sul territorio di Crotone ma la categoria è sempre quella dei falsi braccianti agricoli. Al centro delle indagini dei finanzieri c'è un'impresa agricola di Crotone che nel periodo che va dal 2011 al 2013 avrebbe assunto dei braccianti in maniera fittizia. Vediamo dettagliatamente le informazioni che sono emerse in seguito alle indagini.

Denunciato l'imprenditore e anche i 13 braccianti

L'azienda, nel periodo precedentemente indicato, aveva dichiarato all'Inps la presenza di terreni per la coltivazione ma in realtà dalle indagini è emerso che quei terreni non erano idonei e che inoltre l'attività imprenditoriale era insussistente.

La svolta delle indagini ha dato modo di dimostrare che i rapporti di lavoro erano insussistenti e pertanto sono stati disconosciuti. Inoltre sono stati disconosciuti anche tutti i benefici e le prestazioni previdenziali ricevute. I falsi lavoratori avrebbero così beneficiato di oltre 75mila euro. Tra i servizi di cui avevano usufruito rientrano la maternità, la disoccupazione e anche l'indennità di malattia. La Guardia di Finanza ha provveduto a denunciare sia l'imprenditore e chele 13 persone che lavoravano con lui con l'accusa di truffa aggravata. Sono stati dunque denunciati per aver conseguito dei benefici e delle prestazioni indebite e per falsità ideologica commessa negli atti pubblici da parte dei privati.

L'ennesima truffa all'ente

Non è la prima truffa che in questo periodo viene scoperta nella regione Calabria.Alla fine di febbraio, una truffa era stata scoperta sempre dai finanzieri nella provincia di Cosenza ed in particolare nel comune di Rossano. Qui i danni erano stati ancora più ingenti ed in particolare l'Inps era stato truffato per circa mezzo milione di euro.

Il lavoro della Guardia di Finanza continua senza tregua per evitare che altri illeciti vengano commessi con estrema facilità. In attesa di nuovi dettagli vi invitiamo a cliccare sul tasto Segui in alto.