Episodio insolito accaduto durante l'interrogatorio di Andrea Stival.Dopo i nuovi dettagli emersisu Andrea Stival e Veronica Panarelloavvenuti in questi giorni, il caso Loris continua a far parlare di se. Un uomo di 65 anni, armato di pistola, fa irruzione al Tribunale di Ragusa. "Voglio vedere Veronica Panarello" - urla con decisione l'uomo - "Non desidero farle alcun male". Tutto ciò è accaduto il 3 marzo scorso, durante l'udienza di Andrea Stival, nonno del piccolo Loris.
Grande panico in tribunale
Secondo quanto riferito dal Today, l'uomo è entrato nel palazzo di giustizia con in mano una pistola, mentre urlava di voler vedere la mamma del piccolo Loris.
Secondo la fonte, l'uomo non aveva alcuna intenzione di arrecare danno alla Panarello. Malgrado tutto, il gesto ha scatenato grande panico all'interno dell'aula del tribunale. Ancora non è chiara la motivazione che ha spinto il pensionatosessantacinquenne a compiere tale gesto. L'uomo è stato subito fermato dalle forze dell'ordine e denunciato per porto abusivo d'armi.
Aveva scelto il giorno sbagliato
A quanto pare, il pensionato 65enne aveva però sbagliato giorno. Egli, infatti, credeva di trovare in tribunale Veronica Panarello, al momento in carcere per l'omicidio del figlio avvenuto a Santa Croce Camerina. In quel momento era in corso l'interrogatorio di Andrea Stival, nonno del piccolo Loris e suocero di Veronica Panarello.
Quest'ultimo è stato chiamato in causa dalla stessa Veronica, la quale ha confessato di avere avuto una relazione intima con il padre di suo marito. Veronica, in un dialogo avuto con una psicologa di Catania, attribuisce l'omicidio al suocero, dopo che il piccolo Loris aveva scoperto la loro relazione. Andrea Stival nega con fermezza tutta la versione della nuora.
Dichiarazione shock di Veronica
Una confessione shock di Veronica, avvenuta solo pochi giorni fa, ribalta la situazione fin'ora conosciuta: "Mio figlio Loris aveva scoperto della nostra relazione e minacciava di riferirlo a Davide, suo padre". Secondo la versione di Veronica Panarello, Andreaha strangolato Loris con un cavo elettricoper evitare che il piccolo parlasse.Anche se tutto è ancora da verificare, al momento l'uomo è sotto il vaglio della Procura di Ragusa per concorso in omicidio e occultamento di cadavere.