E' stata sottoposta ieri pomeriggio a una risonanza magnetica funzionale alla testa la giovane mamma siciliana Veronica Panarello, imputata per il delitto del figlio Loris Stival, strangolato il 29 novembre 2014 a Santa Croce Camerina (nel Ragusano) e poi buttato in un torrente tra le campagna nella zona del Mulino Vecchio, vicino il Castello di Donnafugata. L'esame psicodiagnostico alla testa della presunta infanticida è stato disposto dal giudice per le udienze preliminari del tribunale di Ragusa al fine di verificare la situazione neurologica, morfologica, radiologica e funzionale della donna che deve rispondere delle accuse di omicidio volontario e occultamento di cadavere con l'aggravante del rapporto di parentela.
Infanticidio Loris Stival, esame psicodiagnostico sulla testa della madre
L'esame psicodiagnostico, eseguito in una clinica di Catania, è durato circa un'ora, secondo quanto riferise l'agenzia Agi. La donna, apparsa sempre più magra ma nello stesso tempo "tranquilla", è arrivata in clinica scortata dagli agenti della polizia penitenziaria. Diversamente da quanto ipotizzato in questi giorni dalla stampa, durante lo svolgimento della risonanza magnetica non erano presenti né gli avvocati né i consulenti delle parti. I medici specialisti che hanno svolto l'esame sulla testa di Veronica Panarello non prepareranno nessun referto, ma si limiteranno a consegnare i risultati della risonanza magnetica ai magistrati che si occupano del caso.
L'esame svolto ieri era stato chiesto dal difensore della mamma presunta infanticida, l'avvocato Francesco Villardita, per poter così completare la perizia psichiatrica. Come si ricorderà, infatti, l'imputata è già sotto processo con il giudizio abbreviato condizionato alla perizia psichiatrica davanti al giudice per le udienze preliminari del tribunale ragusano Andrea Reale.
"Mi hanno riferito che sono stati fatti gli esami previsti - ha commentato ieri l'avvocato Francesco Villardita dopo l'esame alla testa della sua assistita - e che la signora Panarello era tranquilla".
Le relazioni dei consulenti dovranno essere depositate entro il 15 maggio
I periti incaricati, dopo una proroga di venticinque giorni, dovranno consegnare la loro relazione conclusiva entro e non oltre il 15 maggio prossimo.
Potrebbe quindi essere rinviata ancora una volta a data da destinarsi la prossima udienza attualmente prevista per l'11 maggio. Al momento Veronica Panarello è l'unica imputata, tra gli indagati, invece, dopo le dichiarazioni della donna, anche suo suocero, il signor Andrea Stival, con il quale la mamma di Loris avrebbe avuto una storia clandestina. Secondo la donna sarebbe stato il nonno paterno e suo presunto amante ad uccidere il bimbo per evitare che potesse confessare al padre, Davide Stival, la loro presunta relazione extraconiugale che l'uomo ha sempre smentito sia in tv sia davanti ai magistrati che lo hanno sentito dopo la sua iscrizione nel registro degli indagati della procura della Repubblica di Ragusa.