Tra i ragazzini di terza media impegnati nella prima prova degli esami a Scuola, c'era anche Antonio Pugliese: un Brindisino ottantenne in pensione che, già alle 11, aveva consegnato agli insegnanti il suo elaborato: 'E' andato proprio tutto a gonfie vele - ha raccontato pieno di entusiasmo - nel tema libero, in una pagina e mezza ho raccontato praticamente tutta la mia vita.Ora mi aspetta la prova di matematica, ma ho studiato con impegno e sono certo di superare anche quello'.

Antonio Pugliese: 80 anni e tanta voglia di studiare

Infatti, quello con il compito di matematica è l'appuntamento che teme di meno: 'Si impara presto a fare i conti, lavorando nei campi' - spiega con un sorriso.

Ed è stato proprio l'amore per la terra, il motivo che lo ha portato tra i banchi di scuola dopo parecchi decenni.Antonio Pugliese di certo non è un uomo che si annoia, anni di esperienza nel campo dell'agricoltura, la passione per tutto ciò che la riguarda, lo hanno spinto a insegnare agli alunni della scuola i segreti della coltivazione, nell'ambito di progetti gratuiti; prendersi cura dell'orto è molto di più che un semplice hobby per questo intraprendente pensionato, giusto per passare un po' di tempo impegnato in qualcosa. La vita non è stata molto generosa con lui, ha dovuto presto rimboccarsi le maniche per sostenere la famiglia già a sei anni, quando suo padre partì per la guerra.

Tante bocche da sfamare in famiglia

Il piccolo Antonio, dunque, dovette lasciare gli studi. Fin dalle quattro del mattino ogni santo giorno doveva andare a lavorare nei campi, per aiutare a sfamare la sua famiglia; ed è fin da allora che gli è rimasto il rimpianto di non aver avuto il tempo per studiare. In seguito, tutte le sue energie si sono concentrate nel pensare al futuro dei suoi figli, nove per la precisione; ed è stato proprio uno di loro (Vincenzo, agronomo) che lo ha spinto a dare il suo prezioso contributo in un progetto per gli studenti, coltivare un orto, all'interno della scuola; da lì, far diventare realtà il suo antico sogno di prendere la licenza di terza media, il passo è stato breve. Complimenti Antonio, sei la dimostrazione che non è mai troppo tardi per dare vita ai propri sogni.