Gli Europei di calcio sono appena iniziati e già si hanno notizie di scontri tra le varie sigle del tifo organizzato presenti. Secondo quanto riportato dal "Sole 24Ore" e da altri quotidiani e media nazionali e internazionali, la notte del 9 giugno a Marsiglia circa 250 ultras inglesi e/o "hooligans" hanno provocato disordini nelle vie della città, arrivando a scontrarsi con un centinaio di ultras della squadra locale ("Ultras Marseille").

Il coro degli hooligans: 'Isis dove sei'

Sempre stando a quanto riportato dal già citato articolo del "Sole 24 Ore", gli hooligans inglesi hanno provocato caos e diversi scontri nella città a partire dal bar di Vieux Port.

In seguito, gli ultras inglesi hanno anche provocatoriamente marciato ubriachi in un quartiere avente larga presenza islamica, scandendo lo slogan "Isis dove sei?". La notte di provocazioni e scontri si è conclusa con l'arresto di diverse persone grazie al tempestivo intervento delle forze dell'ordine.

L'allarme terrorismo e il rischio attacchi dell'Isis

La partita Inghilterra-Russia è stata considerata a forte rischio a causa delle antipatia tra gli ultras delle due nazionali, antipatie che potrebbero sfociare in nuove provocazioni e/o scontri. Oltre a ciò, c'è da segnalare che Euro 2016 inizia con l'aumento dell'allarme e della preoccupazione riguardante il terrorismo e il rischio di eventuali attacchi dei miliziani dell'autoproclamato Stato Islamico durante i giorni della manifestazione, manifestazione sportiva che si concluderà il 10 luglio.

A tal proposito, lo stesso Francois Hollande ha dichiarato recentemente che "la minaccia esiste" e che bisogna prendere tutte le misure perché i campionati di Euro 2016 vadano bene". L'allarme lanciato da Hollande, così come da altre autorità politiche europee, risulta assolutamente da non sottovalutare e prendere seriamente in considerazione tenendo anche conto del fatto che la Francia è stata già colpita dall'Isis e che l'Isis avrebbe intenzione di colpire nuovamente l'Occidente, stando alle dichiarazioni del direttore dell'intelligence tedesca Hans-Georg Massen.