È già partito il conto alla rovescia per la Maturità 2016. Sul sito ufficiale del Ministero dell’Istruzione, università e ricerca sono stati pubblicati i nomi dei commissari esterni. Massiccio come ogni anno il numero degli studenti interessati, poco più di mezzo milione complessivamente. Intorno a venticinquemila, invece, le classi coinvolte. Si comincerà mercoledì 22 giugno, alle ore 8,30, con la prima prova scritta, Italiano. La seconda, che varierà in base all’indirizzo, è in programma giovedì 23, la terza lunedì 27. La quarta prova, martedì 28, riguarda solo licei e istituti tecnici nei quali è attivo il progetto Esabac e licei con sezioni ad opzione internazionale spagnola, tedesca e cinese.
I candidati interni sono circa 487 mila, quelli esterni poco meno di 16 mila.
Ipotesi e sensazioni corrono sul web
In queste ore è partito il toto tracce, soprattutto sul web, basta dare uno sguardo alle pagine dei social network, ai forum aperti ad hoc e ai siti specializzati, quelli che trattano argomenti sulla Scuola e, in particolare, sul mondo studentesco. Per la prova d’Italiano, quattro tipologie di traccia, sei ore a disposizione: analisi del testo, saggio breve, tema storico, tema d’attualità. Gli autori più attesi sono Umberto Eco, Luigi Pirandello, Giuseppe Ungaretti, Italo Svevo, Eugenio Montale e Benedetto Croce, ma non si esclude Dante Alighieri né la sorpresa dell’illustre dimenticato.
Per l’attualità si pensa all’immigrazione, dai controlli serrati nelle frontiere alle tragedie del mare, e al terrorismo internazionale, dagli attentati di Parigi a quelli di Bruxelles. A seguire la politica. C’è chi tiene in considerazione anche altri argomenti, il Giubileo straordinario della misericordia, il rientro in Italia delle cooperanti Greta Ramelli e Vanessa Marzullo rapite in Siria, il settantesimo anniversario della Repubblica italiana e l’Expo di Milano.
Aristotele, Platone, Plutarco e Demostene i più gettonati per la versione di Greco. Ipotesi e sensazioni, nulla di più, che tengono decisamente banco in questo momento, polarizzando l’attenzione generale non solo tra i diretti interessati agli esami, anche in famiglia. Genitori, fratelli, zii, nonni, perfino amici e conoscenti, hanno qualche suggerimento da dare, un consiglio da dispensare, una dritta da indicare.
L’esame di maturità coinvolge un po’ tutti.
Il colloquio finale
L’ultimo scoglio è la prova orale, un colloquio sulle materie dell’anno conclusivo, dinanzi alla commissione al gran completo, prendendo spunto da una tesina. La tempistica verrà definita dalle singole commissioni. A ciascun candidato è assegnato un voto finale: da 60 a 100. Per i più meritevoli è prevista anche la lode. Oltre al diploma, da quest’anno, le scuole rilasceranno il Supplemento Europass riconosciuto in tutti i Paesi dell’Ue, contenente informazioni sul percorso dello studente e sulle competenze maturate.
Sessione suppletiva e casi eccezionali
I candidati che si trovino nell’assoluta impossibilità di affrontare gli esami di Stato, per malattia da accertare con visita fiscale o per grave documentato motivo, possono sostenere le prove nella sessione cosiddetta suppletiva, dal 6 luglio. In casi eccezionali è possibile chiedere di fare l’esame in una sessione straordinaria. Lo prevede l’ordinanza ministeriale numero 252 del 19 aprile 2016.