L'uomo che la notte tra l'11 e il 12 giugno scorso ha ucciso 50 persone aveva tendenze omosessuali. Questo è quanto dichiarato da alcuni testimoni, che l'hanno visto frequentare diverse volte il locale prima della tragica vicenda. L'Fbi sta indagando sulle motivazioni della strage.
L'ex moglie, Sitora Yusufiy, conla quale il killer è stato sposato per 4 anni, pare confermare questa ipotesi: il padre gli dava del gay di fronte a lei.
I testimoni:"Frequentava il Pulse"
Secondo il padre di Omar Mateen, il figlio si era infuriato, poco tempo fa, di fronte ad una manifestazione di affetto tra due uomini, a Miami.
Secondo nuove testimonianze, tuttavia, questa ricostruzione verrebbe messa in dubbio. Quattro clienti abituali del Pulsesostengono che il killer fosse solito frequentare il locale e di averlo già visto almeno una dozzina di volte, prima di quel tragico episodio. Secondo un altro testimone, Omar Mateen era solito intrattenere conversazioni su una celebre app per incontri gay, Jack'd.
Chris Callen, marito di una famosa drag queen del locale statunitense, ha rivelato, in una recente intervista al Canadian Press di aver smesso di parlare con Mateen dopo essere stato minacciato con un coltello: a quanto sembra, il killer si era infuriato per una battuta riguardante la propria religione. Alla luce di queste importanti rivelazioni, l'Fbi, incaricato di investigare sul caso, sta mettendo al vaglio l'ipotesi che il killer fosse mossoda motivazioni personali, anziché essere spinto dalla ricerca di un obiettivo.
L'ex moglie appoggia l'ipotesi
Secondo un'intervista rilasciata dalla ex moglie del killer, Sitora Yusufiy, Omar era una persona mentalmente instabile e violenta. L'uomo restò insieme alla prima moglie4 anni prima di divorziare da lei, nel 2011, e durante questo lasso di tempo è maturata nella donna la convinzione che il marito fosse omosessuale. L'intervista, rilasciata ad una Tv brasiliana, riporta che il padre gli dava del gay di fronte a lei. Potrebbe rivelarsi come una prova fondamentale per risolvere il caso.
