Nelle passate settimane ha fatto il giro dell'intera rete il video di un ragazzo, Andrea Alongi, mentre era in veste di testimone al processo Bonsu, riproposto sui canali Rai durante la trasmissione "Un giorno in pretura". Ebbene Andrea ha fatto ridere e divertire veramente migliaia di persone, grazie alle sue maniere buffe ed al suo simpatico accento parmense, sapendo tener testa al giudice ed ai PM durante tutta la durata della sua testimonianza. Dalle sue parole e da come difendeva il ragazzo di colore, che oltretutto è risultato innocente, ha dimostrato a tutti di avere un cuore molto grande ma anche di avere, purtroppo, tanti problemi personali.
Chi è Andrea Alongi
Andrea è un ragazzo di soli ventuno anni e che vive nella città di Parma, nella sua vita si è ritrovato ad affrontare, spesso da solo, tanti problemi e tante sofferenze. La separazione dei genitori fin dalla tenera età ed i giudizi e le prese in giro da parte dei compagni di classe, già dalla prima elementare, lo hanno portato ad affrontare la vita in compagnia delle droghe. Pochi soldi a disposizione, nessun amico con cui potersi confidare e una serie di gravi patologie con cui convivere. Una storia triste e di solitudine che però ha richiamato l'attenzione di molte persone che lo vogliono aiutare, grazie all'intervento dei conduttori della famosa trasmissione radiofonica "Lo Zoo di 105" che hanno preso a cuore il suo caso.
Cosa sta facendo lo Zoo per Andrea
Due dei conduttori radiofonici si sono messi in contatto telefonico con il ragazzo, il quale ha cominciato ad esporrele motivazioni dei suoi comportamenti, spiega che la depressione e l'autolesionismo lo porterebbero ad isolarsi dal resto del mondo e racconta di festività di Natale passate a mangiare del pane in solitudine.
Così i due hanno provato a dargli dei buoni consigli, cercando di farlo ragionare e promettendogli di aiutarlo per trovarenuove amicizie che lo possano faresentire meno solo. Sono stati tantissimi i radioascoltatori che si sono messi in contatto cona la redazione della radio, chiedendo in che modo si potesse fare qualcosa per Andrea. Insomma tra battute e risate, come si usa fare durante le puntate dello Zoo, hanno messo in atto una vera e propria campagna di aiuto nei confronti di Andrea Alongi.
