Abusi di qualsiasi tipo, anche contro i minori. È decisamente sconcertante quello che è emerge da un'inchiesta pubblicata dal Guardian sugli abusi che subiscono i migranti presso il centro di detenzione di Nauru, un piccolissimo stato dove le autorità australiane spediscono tutti coloro che cercano di entrare illegalmente in Australia.
Tanti minori violentati
Quello riportato dal Guardian è tutto vero. L'inchiesta è basata su molte pagine redatte dagli operatori delle aziende private addette alla gestione del centro di detenzione di Nauru. Tra il maggio 2013 e l'ottobre 2015 in tale luogo si sono registrati oltre 2.000 incidenti.
Sebbene i minori presenti nel centro di detenzione rappresentino il 18% dei migranti in tale squallida location, oltre il 50% degli abusi vengono commessi nei loro confronti. Dopo aver esaminato svariati documenti, il Guardian ha scoperto 7 casi di abusi sessuali sui minori e 59 casi di abusi; senza calcolaregli innumerevoli episodi di autolesionismo e di minacce di autolesionismo.
Violenza sessuale sulle donne maggior problema
Fa veramente rabbrividire l'inchiesta pubblicata dal Guardian sugli orrori che sono stati commessi e che ancora vengono compiuti all'interno del centro di detenzione di Nauru, dove si trovano tutti coloro che cercano di entrare clandestinamente in Australia. Una guardia avrebbe dato più tempo a una bimba per farsi una doccia, ma ha voluto assistere.
Dall'inchiesta emergono anche storie di bimbi picchiati, presi a schiaffi e umiliati. Angherie e botte continue. Stesso trattamento riservato agli adulti. Molte donne sarebbero state stuprate dalle guardie del centro. Una migrante stuprata trovò il coraggio di denunciare la violenza. Ne parlò con un assistente culturale che lavora nel centro ma la scelta fu vana.
L'operatore, infatti, riferì alla migrante che in Australia è normale stuprare, "come andare in bagno o mangiare del cibo". L'assistente culturale, insomma, invitò la migrante a dimenticarela brutta vicenda perché, una volta uscita dal centro, quello stupratore sarebbe potuto diventare il suo vicino di casa.
È vera emergenza a Nauru. Il maggiore problema è senza dubbio rappresentato dalla violenza sessuale sulle donne.