Uno schianto in mare che è costato la vita a 4 persone. Oggi, 16 agosto 2016, un motoscafo e un'imbarcazione turistica si sono scontrati vicino all'isola di Egina, poco distante da Atene. Quattro persone sono rimaste ferite. La notizia è stata riportata dalla Guardia costiera. Su un natante coinvolto nell'incidente c'erano una ventina dipersone.
Quattro cadaveri in mare
Secondo la Guardia costiera greca e i media locali, nell'incidente hanno perso la vita 4 persone, tra cui un bimbo di 9 anni. Lo scontro tra la nave turistica e il motoscafo è avvenuto nel golfo Saronico.
Kathimerini ha reso noto che sull'imbarcazione turistica c'erano una ventina di persone. In quel momento sul natante stavano salendo i turisti che avevano visitato l'isola di Egina, splendida location che dista 19 miglia dalla capitale greca. Un ufficiale della Guardia costiera ha affermato che sono stati ritrovati 4 cadaveri in mare, tra cui quelli del bimbo e del capitano della nave. I feriti sono stati subito trasportati in ospedale. Non è escluso il ritrovamento di altri morti nelle prossime ore. La collisione in mare è avvenuta alle 13 (ora locale).
Imbarcazione turistica capovolta e spezzata in2 parti
Sono impegnati nelle ricerche sia gli uomini della Guardia costiera che quelli della Marina.
I sopravvissuti hanno riferito che il motoscafo navigava ad alta velocità e non ha fatto nulla per evitare lo schianto. L'imbarcazione turistica si è capovolta e spezzata in due. Tutti i turisti sono finiti in mare. Due feriti hanno riportato gravi lesioni e sono stati trasportati all'ospedale di Atene; gli altri, invece, stanno meglio ma sono sconvolti.
La Polizia e le autorità portuali stanno interrogando le persone che si trovavano a bordo del motoscafo, compreso il proprietario. L'isola di Egina è una meta molto amata dai turisti non solo perché incantevole ma anche per la sua vicinanza ad Atene.
I soccorritori greci si sono trovati davanti a una scena terribile: la nave turistica era stata letteralmente tagliata a metà dal motoscafo. Un testimone ha rivelato a un'emittente tv greca: "Abbiamo visto più di 8 o 9 persone in mare... alcuni nuotavano, altri avevano perso i sensi, morti".
