Scene da un matrimonio: potremmo iniziare a raccontare così questa notizia curiosa, quanto mai stravagante che se ha destato l'ammirazione di molti, ne ha indignato tanti altri tra cui i Carabinieri di Nicotera, paesino in provincia di Vibo Valentia, che hanno trasmesso gli atti alla Procura di Tropea.
Un festeggiamento fuori le righe
Si, a volte per la voglia di festeggiare quello che dovrebbe essere il giorno più bello della nostra vita - il matrimonio - si esagera e talvolta si oltrepassano i limiti - oltre che del buongusto - anche quelliimposti dalla legge.
Un matrimonio sicuramente che rimarrà nel ricordo di molti e sicuramente nella storia di quel paesino del sud Italia - Nicotera - che probabilmente non avrà mai visto atterrare prima un elicottero proprio in una delle piazze cittadine.
Un evento pensato e realizzato da una giovane coppia di neo sposi, che dopo il fatidico "si" avvenuto in una delle chiese vicine, hanno pensato bene di raggiungere il loro paese natio con un mezzo straordinario: un elicottero. Fin qui potremmo anche non eccepire nulla, perché ognuno di noi è libero di decidere quale mezzo di trasporto utilizzare per muoversi, ma la cosa che ha destato non poco scalpore è stato il fatto che l'elicottero sia atterrato in una delle piazze del paese, come se nulla fosse.
La piazza come pista di atterraggio
Grazie alla complicità di alcuni uomini del luogo, la piazza - destinata temporaneamente a pista di atterraggio - è stata transennata al fine di inibire per una ventina di minuti il traffico cittadino, escludendo anche l'attraversamento pedonale. In piazza erano presenti solo alcune auto di lusso, sulle quali neanche a dirlo, dopo l'atterraggio degno di una star hollywoodiana, sono saliti i raggianti sposini ed alcuni ospiti.
Scene ovviamente immortalate in un video, prontamente pubblicato e condiviso su alcuni social network; ma a venire a conoscenza del fatto prima e delle immagini dopo sono stati anche i Carabinieri di Nicotera, che raccolti non pochi reclami al riguardo hanno deciso di approfondire la questione. Ecco che per i neo sposini sono incominciati i guai, perché a rovinare la loro luna di miele è stato proprio il Procuratore di Tropea, Michele Sirgiovanni, che parla di "fatto gravissimo". Ma si sa, talvolta per certe persone tutto è relativo, leggi comprese.