All'indomani del no ufficiale alla candidatura della Capitale ai Giochi olimpici del 2024, Virginia Raggi ha incontrato il presidente del Coni, Giovanni Malagò, alla presentazione del logo di “Uefa Euro Roma 2020”, tenutasi alla sala delle Armi del Foro italico. Malagò ha salutato con un galante baciamano la sindaca. A riceverla anche il presidente della Federazione italiana gioco calcio, Carlo Tavecchio. Virginia Raggi ha espresso soddisfazione per le quattro partite dell’Europeo che saranno disputate a Roma: un quarto di finale e tre gare della fase a gironi.

Calcio ‘leva’ per l’integrazione

La sindaca ha detto che rende orgogliosi sapere di ospitare un evento importante, aggiungendo che il calcio deve rappresentare uno strumento per la diffusione del valore del rispetto e una ‘leva’ per l’integrazione. Fra le tredici le città in cui si giocheranno le partite dell'Europeo del 2020, anche Amsterdam, Bruxelles, Copenaghen, Dublino, Glasgow, Monaco di Baviera, San Pietroburgo e Londra, dove sono previste le semifinali e la finale della competizione, al nuovo Wembley. Trattandosi di un’edizione itinerante, non ci saranno squadre qualificate d’ufficio.