Il 18 Ottobre scorso a Gallipoli in provincia di Lecce si è tenuta una serata in onore delle persone vittime del Terremoto che ha colpito la cittadina di Amatrice ad agosto. Si tratta di 'Chef4Charity, un evento organizzato dallo chef Alessio Gibello e da Officina Creativa Made in Carcere. Una raccolta fondi molto importante, che avrebbe dovuto dare un po' di sollievo a quelle persone che hanno perso praticamente tutto. Ma le cose non sono andate proprio così. Una volta conclusasi la serata di beneficenza, infatti, alcuni ladri hanno portato via la borsa contenente il ricavato.

Nel bottino anche un anello d'oro e diamanti firmato Gianni De Benedictis

Il bottino conteneva circa 150,00 € a coppia per un totale di circa 120 coppie. Ma non solo. Pare che ci fosse anche un anello di grande valore. Era di oro e brillanti ed era stato creato dal designer e orafo leccese Gianni De Benedictis. Con precisione non si conosce ancora bene la cifra esatta che è stata portata via, ma sicuramente si tratta di una cifra importante, almeno per coloro che sono rimasti senza niente di punto in bianco. Per fortuna molti partecipanti hanno deciso di contribuire effettuando un bonifico bancario. In questo modo almeno quella parte di soldi non è stata rubata.

Luciana Delle Donne, responsabile di Officina Creativa: Abbiamo lavorato tanto e con amore per questo evento

Luciana Delle Donne, responsabile di Officina Creativa è rimasta particolarmente amareggiata per l'accaduto e a Repubblica ha dichiarato: "Abbiamo lavorato tanto e con amore per questo evento e l'accaduto non ne inficia la riuscita, né dell'evento stesso, né dell'impegno che tutti hanno profuso".

La solidarietà questa volta non è stata di grande aiuto e persone capaci di impossessarsi di qualcosa che è destinato alla sopravvivenza non sono degne di parole. Con questa serata si poteva dar da mangiare, aiutare i bambini, provvedere ai generi di prima necessità, costruire altri alloggi provvisori. Ma questo non è stato possibile, almeno non del tutto, perché qualcuno ha rubato non solo i soldi ma i sogni di questa povera gente.