Negli ultimi tempi si dibatte spesso su un tema delicato, ovvero l'obbligatorietà dei vaccini. Molti medici, infatti, esortano le famiglie a non vaccinare i figli. Tale atteggiamento viene contestato fermamente da molti esperti ed associazioni che ritengono necessarie le vaccinazioni per allontanare il rischio di patologie gravi. Antonella Salimbene, una donna di Casalmaiocco (Lodi), si considera la causa del decesso della figlia Azzurra.
Antonella non se la prende con la pediatra
Non si dà pace la signora Antonella ed oggi pensa che non avrebbe dovuto credere alla pediatra.
Questa le consigliò di non vaccinare la figlia di 11 anni peril meningococco, sostenendo di non aver vaccinato nemmeno i suoi figli. La giovane Azzurra è morta proprio per una meningite fulminante del ceppo C. La Salimbene non se la prende tanto con la pediatra ma con se stessa, in quanto avrebbe dovuto informarsi maggiormente sui rischi della scelta di non vaccinare i bimbi contro la meningite. Nel corso di un'intervista al Corriere, Antonella Salimbene sottolinea che se avesse vaccinato la figlia non sarebbe accaduto nulla ed oggi sarebbe una donna serena.
Azzurra era una ragazzina solare e gioiosa ma è stata uccisa dalla meningite, una patologia grave che ha stroncato moltissime persone. La mamma di Azzurra oggi è certa che sottoporre i piccoli alle vaccinazioni rappresenti un atto di solidarietà perché in tal modo si evita il ritorno di malattie reputate ormai debellate.
Disinformazione delle famiglie sull'immunizzazione è rischiosa
Oggi la madre della ragazzina di 11 anni morta il 20 marzo 2014 lotta contro l'ignoranza in tema di vaccinazioni. La negligenza di molte famiglie riguardo all'immunizzazione, secondo Antonella Salimbene, è rischiosa. Non vaccinare i bimbi significa esporli a determinate patologie e, addirittura, alla morte.
Insomma, la donna vuole far intendere che se un bimbo non vaccinato muore i veri responsabili del decesso sono i genitori disinformati. Ora la mamma di Azzurra vorrebbe incontrare alcuni genitori anti-vaccinisti per farsi spiegare le ragioni della loro scelta. Sebbene abbia 2 figli, di 6 e 2 anni, il pensiero della donna è ancora tutto per Azzurra.
Di recente, la signora Antonella è stata intervistata dal Corriere della Sera e, per la prima volta, ha dichiarato che è fondamentale 'l'immunità di gregge', un gesto semplice ma necessario per tutelare la Salute degli altri. Secondo la mamma di Azzurra, infatti, ognuno di noi può essere portatore di batteri. La Salimbeni, insomma, ha ricordato nei giorni scorsi, ai microfoni del Corriere, che vaccinare i bimbi rappresenta un atto filantropico.