25 ottobre 2016, Firenze- Forti scosse di terremotosono state avvertite dall’Istituto Nazionale di Geofisica, con epicentro a Castel Fiorentino, Certaldo e Gambassi. Gli abitanti scossi ed impauriti hanno immediatamente allertato i vigili del fuoco. Non sono stati rivelati danneggiamenti o feriti.

Rallentamenti e disagi per la linea ferroviaria

La prima scossa di Terremoto, che è stata la più lieve, è stata avvertita intorno alle ore 18:53; la seconda è avvenuta a distanza di circa cinque minuti. Entrambe le scosse sono state avvertite anche dagli abitanti del capoluogo fiorentino, che immediatamente hanno allertato i vigili del fuoco e la polizia municipale.

Immediatamente è stato effettuato un sopralluogo dei territori e secondo una prima perlustrazione non sono stati rilevati né danni alle strutture, né tantomeno a persone o strade, La prima scossa è stata registrata dall’Istituto Nazionale di Geofisica, precisamente alle ore 18:53, con magnitudo 2.2 della scala Richter Successivamente, dopo un breve intervallo di circa cinque minuti, è stato registrato il secondo sisma, più forte, di magnitudo 3.9 della scala Richter. Le due scosse si sono verificate ad una profondità di 9 km la prima, ed 11 km la seconda. Il sisma ha provocato, oltre che tanta pura, dei rallentamenti e ritardi alla linea ferroviaria ed alcuni treni sono stati soppressi.

In un paese di Empoli sono stati danneggiati alcuni impianti elettrici; la circolazione nelle strade è stata ripristinata regolarmente dopo le 20:00, e la situazione sembra essere ritornata stabile

Paura tra gli abitanti; il Sindaco: 'è tutto sotto controllo'

Su tutti i social network molti abitanti hanno raccontato ciò che era accaduto, e della paura che hanno provato durante la percezione delle due scosse.

Il Sindaco di Castelfiorentino, Alessio Falorni, per tranquillizzare la popolazione ha pubblicato un post sul social net work Facebook nella quale ha spiegato che la situazione era sotto controllo e che i vigili del fuoco stanno effettuando diversi sopralluoghi negli edifici, in concomitanza con la Protezione Civile. Per il momento non ci sono aggiornamenti.