Dopo mesi e mesi di dubbi e tentennamenti è stato firmato l'accordo CETA tra Unione Europea e Canada che consiste nell'annullamento dei dazi doganali per il 99% dei beni e dei servizi che ogni giorno vengono scambiati dagli Stati membri dell'Unionecon il Canada.

Dopo il definitivo naufragio dell'accordo TTIP con gli Stati Uniti, l'accordo con il Canada è una nuova opportunità di abolire dazi e barriere doganali da una parteall'altra dell'Atlantico e ancora una volta sarà unaprova per testare la compattezza dell'Unione Europea di fronte a decisioni importanti.

L'ottimismo delle autorità

Le autorità comunitarie e canadesi si sono dette molto ottimiste per la buona riuscita dell'accordo e pensano che ci saranno immediati benefici per i consumatori, sia europei che canadesi, perché in commercio ci saranno più prodotti e i la maggiore varietà potrà anche fare diminuire i prezzi.

Durante la conferenza stampa finale di presentazione dell'accordo il Presidente del Consiglio europeo Donald Tusk ha detto: "Non ho dubbio che la cosiddetta applicazione provvisoria del CETA ovvero la sua implementazione, la messa in opera rappresenterà la migliore formazione per i nostri cittadini. Molto meglio di ogni persuasione con le parole. Questa è la ragione principale del nostro molto prudente ottimismo".

Il Primo Ministro canadese Justin Trudeau è sembrato entusiasta alla conferenza stampa e ha dichiarato: "Il CETA è un accordo storico, che porterà molti benefici alle economie dei Paesi coinvolti. Le piccole imprese e i consumatori sentiranno subito i benefici dell’accordo, prima ancora che tutti i diversi parlamenti lo ratificheranno, facendo il passo finale.

Questo trattato di libero scambio rappresenta un buon esempio per il mondo e siamo fiduciosi che dimostrerà di essere positivo per le nostre economie, per la classe media e a per tutti quelli che lavorano duro in tutta la regione".

Scontri e violenze nelle strade di Bruxelles

Mentre nel palazzo che ospita le sede del Consiglio Europeo in pieno centro a Bruxelles era l'ottimismo a farla da padrone, nelle strade della capitale belga per tutto il giorno ci sono state violente manifestazioni di protesta contro l'accordo e le forze dell'ordine hanno avuto moltadifficoltà nel tenerei manifestanti lontani dall'ingresso dell'edificio.

Alcuni manifestanti sonoriusciti ad appendere alla cancellata dell'edificio comunitarioalcuni striscioni molto critici nei confronti dell'accordo commercialein cuile autorità comunitarie e canadesi venivano presentati come avvelenatori ed assassini del pianeta.

I dubbi dei consumatori

Molte associazioni dei consumatori si sono mostrate critiche nei confronti del CETA perché non è chiaro se insieme ai prodotti canadesi entreranno in Europa anche sostanze pericolose che nell'Unione sono vietate da tempo, ma chevengono ancora usate in Canada.

Molti pensano che il CETA sia una tattica per fare entrare inEuropa legrandi multinazionali statunitensi attraverso le loro filiali canadesi: i più temono prodotti di scarsa qualità e la perditadi molti posti di lavoro europei a tutto vantaggio di Stati Uniti eCanada.