Mantova,9 ottobre 2016: ennesimo caso di Malasanità in Italia. Questa volta lo scenario è l’ospedale di Mantova Carlo Poma, e la vittima dell’incidente operatorio è un uomo di 53 anni.
L’uomo, lo scorso 27 settembre, si era sottoposto ad un intervento chirurgico, e durante la settimana seguente all'intervento ha dovuto subire una seconda operazione per l’estrazione di un corpo estraneo presente nell'addome: si tratta di un divaricatore della grandezza di 15 centimetri. Secondo alcune testimonianze, la causa dell’errore commesso, potrebbe essere stata un’abbondante emorragia interna, che avrebbe infierito sulla visibilità del divaricatore.
Nessuno però sembrerebbe essersi accorto della presenza dell’oggetto all'interno dell’addome del paziente al momento della cucitura della zona; ovviamente queste sono solo supposizioni che certamente non potranno mai giustificare il grave errore commesso dal chirurgo e dal suo staff presente durante il delicato intervento chirurgico.
Tutta l’equipe medicaè tutt'ora indagata per far chiarezza su cosa esattamente sia successo in sala operatoria durante l’operazione.
Le dinamiche dell'incidente chirurgico
Il 27 settembre 2016, il paziente di 53 anni è giunto all'ospedale Carlo Poma di Mantova, in condizioni abbastanza gravi, ed è stato operato d’urgenza per un aneurisma, da un’equipe del reparto di Chirurgia Vascolare dell’ospedale.
Tutto sembrava essere andato per il meglio, ma dopo alcuni giorni, il paziente ha iniziato a lamentare forti dolori lancinanti all'addome: tramite una radiografia alla quale è stato immediatamente sottoposto l’uomo, il personale medico ha scoperto che il dolore addominale era dovuto alla presenza di un divaricatore di 15 centimetri nell'addome, dimenticato durante l’intervento chirurgico subito qualche giorno prima.
L’uomo, dopo la scoperta, ha dovuto subire un secondo intervento d’urgenza per la rimozione dello strumento. Fortunatamente il paziente sta bene e non corre alcun pericolo di vita. Immediatamente è stata aperta un’indagine per capire cosa sia successo durante l’intervento e far chiarezza sui responsabili del caso.