Torna ancora a tremare il centro Italia. A pochi mesi dal terribile sisma che ha travolto la cittadina rietinadi Amatrice, un pomeriggio di terrore per gli abitanti della provincia di Macerata. Sono le 19:11 quando una prima scossa, di magnitudo 5,4 della scala Richter, viene avvertita tra i comuni di Castelsantangelo sul Nera, Preci, Visso e Ussita. Mentre ancora si cercava di quantificare la consistenzadei danni provocati dalla prima scossa delle 19:11, alla qualesecondo i dati riferiti dalla Protezione Civile ne sarebbero seguite ben 21 di minore intensità, un altro evento sismico, registratoalle ore 21:18 colpiva nuovamente il maceratese conun'entità di magnitudo 5,9 della scala Richter.
Terremoto avvertito fino in Austria
Le due scosse di Terremoto, delle 19:11 e delle 21:18, sarebbero state, secondo i dati forniti dalla Protezione Civile, avvertite anche a Roma, Perugia, L'Aquila, Terni e perfino in Friuli e nella regione sud dell'Austria.
Scosse continue
Lo sciame sismico èproseguitocon scosse di lieve entità che si sono susseguite anche dopo il secondo evento di rilievo, quello delle 21:18, raggiungendo intensità anche fino a 3,4 di magnitudo. L'epicentro, secondo gli esperti, si troverebbe a circa 10chilometri di profondità al di sotto della provincia di Macerata.
I danni causati dal sisma
Secondo quanto è stato possibile accertare, i danni, seppure ingenti, riguarderebbero principalmente le abitazioni e le opere architettoniche cittadine.
Diversi crolli, frane ed interruzioni della viabilità si sono verificati nei comuni colpiti dal sisma. Registrato un solo ferito a Visso.
Il governo
Mentre per domani, nei comuni interessatidal terremoto ed in quelli limitrofi, in via precauzionale è statodeciso di tenere chiusi gli istituti scolastici per mantenere più elevati i livelli di sicurezza, il Governo sta seguendo con attenzione la vicenda. Il Ministro dell'Interno, Angelino Alfano, stacoordinando proprio in queste ore gli interventi, monitorando la situazione dalla sala operativa del Viminale.