Mercoledì 26 ottobre: una nuova,violenta scossa di Terremoto, di magnitudo 5.9, si è verificata questa sera, alle 21.18 con epicentro a Visso, in provincia di Macerata, a pochi chilometri da Castelsantangelo sul Nera, comune in corrispondenza del quale si è verificata la prima scossa delle 19.10. E' ancora troppo presto per avere notizie sulle conseguenze di questa ultima scossa, di intensità prossima a quella disastrosa del 24 agosto scorso.Anche questa scossa è stata sentita in buona parte dell'Italia. Nel centro Italia è stata avvertita in maniera molto più evidente, in particolare, oltre che nelle Marche, nel Lazio, in Umbria, in Toscana, in Abruzzo.

La sciame sismico: 25 scosse di terremoto in poco più di 2 ore

E' in corso, nell'area colpita dal terremoto, uno sciame sismico. Dopo laprima scossa forte, delle 19.10, si sono registrati 25 movimenti tellurici, di cui ben otto superiori a magnitudo 3.0. L'ultimo registrato, per il momento, è quello delle 21.37, con epicentro a Visso.

Si contano i primi danni e i feriti

Intanto iniziano a contarsi i danni e i primi feriti. Proprio a Visso è giunta notizia di due persone ferite a causa dei crolli. A Cascia sarebbe stata segnalata la presenza di alcune persone tra le macerie.A causa della forte pioggia sono difficoltose le operazioni di soccorso. Molte persone hanno abbandonato le proprie case per rifugiarsi nelle auto.

Il freddo non è certo di aiuto.

Intanto le pubbliche amministrazioni competenti stanno prendendo con urgenza i necessariprovvedimenti. Da domani lescuoleresteranno chiuse fino a data destinarsi, in attesa di stimare le condizioni degli immobili in diversi Comuni, tra cui Teramo.Per motivi precauzionali è stata anche chiusa al traffico la via Salaria all'altezza di Arquata del Tronto, a causa della caduta di un masso.

Il traffico è in tilt.

Il Sindaco di Castelsantangelo sul Nera ha confermato la presenza di crolli; questi si sarebbero verificati anche a Norcia, dove è stato segnalato il danneggiamento della Chiesa di Santa Maria delle Grazie, e ad Amatrice.Per il momento, secondo la Protezione civile, non ci sarebbero vittime. E si spera che il bilancio rimanga tale anche nelle prossime ore. Le comunicazioni sono difficoltose anche per via delle linee telefoniche che in diverse zone sono saltate o intasate.