Il Terremoto torna a colpire con forza nella serata del 26 ottobre e spaventa ancora il Centro Italia. Visso, in provincia di Macerata, è l'epicentro della scossa più potente, dove si è registrata una magnitudo 6.2. Il sisma non solo ha creato scompiglio, ma ha procurato anche danni. Attualmente si contanodue feriti. Non si conosce ancora l'entità dei crolli, perché la situazione è per il momento piuttosto confusa.

I comuni coinvolti dalla forte scossa sono Castelsantangelo sul Nera, Ussita e Preci. Si trovano tuttiin un raggio di circa 50 km di distanza da Macerata.

Le zone colpite al momento sono isolate e, come accade in questi casi, la corrente elettrica e le linee telefoniche sono compromesse; il maltempo, inoltre, gioca a sfavore della popolazione. Dopo la scossa di ieri 25 ottobreinToscana, il terremototorna a colpire con violenza le Marche.

Il sindaco dopo il terremoto si è mosso tempestivamente

Il sindaco di Castelsantangelo sul Nera parla dei danni subiti e delle enormi difficoltà da affrontare."Ci sono crolli, non abbiamo notizie di vittime, ma siamo al buio e sotto un diluvio, aspettiamo che giungano da noi le torri faro" ha affermatoil sindaco Mario Falcucci, che ha immediatamente contattato la Protezione Civile per iniziare le operazioni di soccorso.

In questo momento stanno attendendo il gruppo di tecnici specializzati per iniziare a fare subito le verifiche del caso.

Sisma avvertito nitidamente nel centro Italia

Il terremoto che ha colpito Visso e i paesi vicini, è stato avvertito molto bene in tutto il centro Italia:è tornata la paura anche nelle zone colpite dalviolento sisma dello scorso agosto.

A Visso lagente si è riversatainstrada mentre i cornicioni crollavano: scene terrificanti. Testimonianze choc arrivano dagli abitanti, terrorizzati. Una donna racconta i momenti di panico vissutimentre scappava: "Le pareti mi sono venute addosso, mentre fuggivo dietro di me ho visto cadere scaffali e mobili, appena fuori ho visto un gran polverone e ovunque la gente gridava".