Clamorosa svolta nell'omicidio di Garlasco. Alberto Stasi potrebbe essere innocente. L'ex fidanzato di Chiara Poggi, condannato in via definitiva lo scorso dicembre, ha sempre professato la sua innocenza. Ora, però, ci sarebbero anche gli esami forensi a supportare questa tesi. Alcune tracce di Dna presenti sul corpo di Chiara apparterebbero ad un secondo individuo. C'è quindi la possibilità che vi sia una revisione del processo.
Dna sotto le unghie
Andrea Sempio. E' questo il nome del nuovo indagato della Procura di Pavia per l’omicidio di Chiara Poggi, la mattina del 13 agosto 2007.
E' una svolta clamorosa. Sempio, amico del fratello di Chiara, è stato collocato sul luogo del delitto grazie al Dna. Secondo quanto ha rivelato il "Corriere", il suo profilo genetico è stato ritrovato sotto le unghie della vittima. Gli esami sono stati condotti da un genetista che ha definito i risultati "inequivocabili". Alberto Stasi, quindi, sarebbe innocente. Si tratta di una svolta clamorosa. Ora cosa succede? Il Procuratore di Milano, Roberto Alfonso, ha giudicato fondata la richiesta di revisione del processo fatta dai legali di Stasi. Gli atti sono stati trasmessi alla Corte di Appello di Brescia.
Gli errori su Sempio
Andrea Sempio è il nuovo indagato per l'omicidio di Chiara Poggi.
L'uomo, amico del fratello della ragazza, era già stato sentito nel corso delle indagini, ma il suo alibi era stato definito solido. Ora, invece, si è venuto a sapere che esistono anomalie nel suo racconto. Le indagini svolte dai legali di Stasi e da una società di investigazioni hanno portato a delle incongruenze. Inoltre, Sempio indossa scarpe della misura 42, compatibile con l'impronta rinvenuta nella villetta di Garlasco.
Se tutto questo fosse confermato, vorrebbe dire che, nella fase investigativa, sono stati commessi errori gravi. Alberto Stasi è attualmente rinchiuso nel carcere di Bollate, dove sconta una condanna a 16 anni, per l'omicidio di Chiara Poggi. Il ragazzo si è sempre detto estraneo ai fatti.