1 dicembre 2016, Pavia – Una fortissima esplosione è avvenuta in una Raffineria Eni, in provincia di Pavia. La raffineria sarebbe una delle più grandi presenti in Italia, e si trova precisamente a Sannazzaro de' Burgondi. L'esplosione, secondo alcune testimonianze, sarebbe avvenuta intorno alle 15:40, nella zona del Cantiere Est 2 in un impianto realizzato di recente.
Le testimonianze sull'accaduto
Secondo le prime indiscrezioni, che trovano inoltre conferma nelle parole dette a proposito dell’esplosione dal Sindaco Roberto Zucca, non ci sarebbero fortunatamente né vittime né feriti.
Sul posto, in seguito all'evento, non appena ricevuto l’allarme, sono intervenuti i Vigili del Fuoco di tutta la provincia, per aiutare le squadre interne. Circa 40 pompieri si stanno tutt'ora impegnando nel lavoro. Non si conosce ancora il motivo dell’esplosione e le modalità. Sono da valutare le conseguenze ambientali. L’Azienda Regionale di Emergenza Urgenza (AREU), ha specificato che nel luogo dell’esplosione sono presenti le ambulanze e che per eventuali problemi di origine sanitaria, le persone residenti nei pressi della raffineria che potrebbero aver inalato fumi, possono facilmente raggiungerle.
Da alcune testimonianza si è venuti a conoscenza del fatto che al momento dell’esplosione, dalla raffineria è emersa una nube di fumo nero denso, visibile a distanza di decine di chilometri.
Data la gravità della situazione, i vigili urbani si sono immediatamente mobilitati per le strade di Sannazzaro, ed hanno invitato tutti i cittadini a rimanere all’interno della propria abitazione ed a chiudere porte e finestre per evitare l’inalazione dei fumi.
Il sindaco: 'Restate chiusi in casa'
Il Comune della città ha pubblicato un post sul proprio profilo Facebook con un avviso contenente un invito per i cittadini, che vengono sollecitati a non uscire di casa per via dell’esplosione: 'Alle ore 15 e 40 si è verificato un incidente presso lo Stabilimento Eni, è stato attivato il Piano di emergenza interno e per il momento non sussistono pericoli, rimanete chiusi dentro le vostre abitazioni o riparatevi un luogo chiuso'.