Becky Johns, una 30enne di Swansea, nel Regno Unito, è stata già ribattezzata 'mamma miracolo'. Il motivo? Beh, la donna è riuscita a dare alla luce 4 figli nel giro di 11 mesi. Poco dopo aver partorito Mya, la primogenita, Becky è rimasta incinta di 3 gemelli. La 30enne inglese pensava che, prima o poi, avrebbe dato a Mya un fratellino con cui giocare ma non avrebbe mai immaginato che la primogenita avrebbe avuto 3 fratelli.
La mamma inglese è rimasta scioccata
I 3 gemelli sono nati nel gennaio di quest'anno, 11 mesi dopo la nascita di Mya, la primogenita di Becky Johns e Jason Evans, il compagno.
La 30enne inglese ha rivelato che quando gli stranieri osservano i suoi 4 figli non riescono a credere che sono nati nell'arco di 11 mesi: 'E' difficile credere in questo, sono rimasta scioccata quando ho scoperto di aspettare 3 gemelli'. Becky ha sottolineato che tutto è accaduto all'improvviso. Jacky e Becky, che hanno anche un'altra figlia, Kayla (9 anni), furono molto felici dell'arrivo di Mya ma non avrebbero mai immaginato che di lì a poco sarebbero arrivati altri 3 bebè. Mya è nata nel febbraio del 2015; Raya, Phoebe e Ryan, invece, nel gennaio del 2016.
La madre 30enne ha concepito i gemellini in modo naturale
La Johns ha detto che, durante un monitoraggio, il ginecologo trovò non uno ma 3 battiti cardiaci.
In quel momento la 30enne si rese conto di avere 3 bimbi in grembo. Sembra che i piccoli sia stati concepiti in modo naturale. Ognuno si trovava nella sua placenta, quindi non si è corso nessun rischio.
Jason ama scherzare e, quando ha detto agli amici che sarebbe diventato padre di altri 3 figli, nessuno lo prese sul serio.
Neanche la sorella gli ha creduto. La gravidanza di Becky ha proceduto regolarmente, senza intoppi. La donna è stata controllata costantemente dal ginecologo e, alla fine, ha dato alla luce 3 gemellini mediante un taglio cesareo. Tutti, alla nascita, godevano di ottima salute.
Il parto plurigemellare è avvenuto alla 34esima settimana di gravidanza. La Johns ha confessato di essere diventata così grande, alla fine della gestazione, da non riuscire neanche più a muoversi.
