È morto giovedì in un letto dell’ospedale Marino di Cagliari, Salvatore Porcu, il pensionato 75enne di Villacidro, che il giorno di Santo Stefano era stato investito da un’auto mentre quella tragica mattina si stava apprestando ad andare a cercare funghi nelle campagne del paese, lungo la strada comunale che poi arriva alla zona vicino all’invaso di Leni. L’uomo, nonostante i rapidi soccorsi e la corsa disperata al nosocomio cagliaritano a bordo di un’ambulanza del 118, ha cessato di vivere: troppo gravi le ferite riportate nell’investimento.

Nonostante l’urgente operazione alla testa, infatti, il suo cuore ha cessato di battere.

Sul luogo del tragico investimento sono immediatamente giunti i Carabinieri di Villacidro che, per primi, hanno prestato i soccorsi a Salvatore Porcu. L’uomo, infatti, è rimasto cosciente fino all’arrivo dell’ambulanza nonostante le gravi lesioni alla testa e alla spina dorsale.

Una tranquilla passeggiata in campagna

Come appurato dai militariSalvatore Porcu il giorno di Santo Stefano era andato a fare una passeggiata lungo la strada che poi porta all’invaso di Leni quando, per motivi ancora tutti da accertare, è stato investito da un’Alfa 147 guidata da Sara Usai, una giovane di Villacidro che non avrebbe proprio visto il pensionato passeggiare lungo la strada. È stata la stessa giovane a chiamare i soccorsi, telefonando prima al 118 e poi ai Carabinieri di Villacidro.

La dinamica del tragico incidente è comunque ancora al vaglio degli inquirenti che avranno il delicato compito di ricostruire come in effetti siano andate le cose. Non ci sarebbero comunque testimoni.

Condizioni disperate

Quando il pensionato è stato portato all’ospedale Marino di Cagliari le sue condizioni erano già abbastanza gravi e complicate anche perché, già dal primo ricovero, si era parlato di emorragia celebrale che era stata bloccata con una delicata operazione chirurgica. Salvatore Porcu, arrivato in coma al Pronto Soccorso, non ha mai ripreso coscienza. Lascia moglie, figlie e un nipotino che adorava.