Le numerose campagne per sensibilizzare la popolazione sull'importanza della donazione del sangue evidentemente non bastano. In Puglia, ad esempio, la situazione è drammatica. Nella maggior parte degli ospedali, anche quelli più grandi e rinomati, il sangue scarseggia. C'è bisogno di 350 sacche di sangue di gruppi diversi, specialmente A positivo e 0 positivo. Nella regione non si è mai registrata un'insufficienza di sangue simile tra dicembre e gennaio. Fa freddo e i donatori preferiscono restare a casa, al caldo. Neve e freddo hanno bloccato la raccolta nei centri trasfusionali pugliesi.

La situazione è drammatica

C'è bisogno di sangue in Puglia. La situazione ormai è drammatica. Il direttore del Crat, Michele Scelsi, si è già appellato al governatore Michele Emiliano e alle altre Regioni. Il presidente della Regione Puglia ha esortato la gente a donare sangue mediante i social media. Importante, in questi momenti, è la bacheca nazionale di Sistra (Sistema informativo dei servizi trasfusionali), curata dal Centro nazionale sangue. Attraverso tale bacheca le Regioni dialogano e chiedono sangue. Da un paio di giorni, la Puglia ha inserito nella bacheca la richiesta di 350 sacche di sangue di diversi gruppi. Il sangue manca un po' dappertutto in Puglia, anche in nosocomi famosi come la Casa sollievo della sofferenza di San Giovanni Rotondo e il Vito Fazzi di Lecce.

Sembra che il Policlinico di Bari sia stato costretto ad accettare solo i ricoveri d'urgenza, sospendendo quelli ordinari.

Ancora nessun aiuto

La causa della carenza di sangue in Puglia è rappresentata certamente dal maltempo e dalla neve. Molti eventi di raccolta, programmati in vari paesi pugliesi, sono saltati. Solamente in provincia di Bari sono state rinviate una ventina di raccolte mediante autoemoteche.

Michele Scelsi ha sottolineato che si è passati da una media di 20 donatori al giorno, nel centro trasfusioni dell'ospedale San Paolo, a 2 donatori al dì.

Nessuna regione, finora, si è detta disponibile ad inviare sacche di sangue in Puglia. Da ciò si desume che l'insufficienza di sangue è una vera emergenza nazionale.