Quei 300 cavalli sotto il cofano erano troppi per non farli sfogare. Soprattutto se – come hanno accertato i Carabinieri – chi era alla guida, D.P., 21 anni, disoccupato di Olbia, la patente nemmeno l’aveva. Nel senso che gli era stata sequestrata tempo addietro per guida in stato di ebrezza. E così il 28 dicembre il giovane olbiese, accompagnato dalla sua fidanzata, ha deciso di mettersi alla guida del suo bolide collezionando una sfila di multe e sanzioni.
Sono 23 per l’esattezza. Per un totale di 3300 euro e ben 146 punti decurtati dall’amata patente che – almeno si pensa – non rivedrà così facilmente.
E poi – quello che più ha fatto infuriare i tutori dell’ordine sarebbe stato l’atteggiamento arrogante e spavaldo del giovanotto che – una volta rintracciato dopo aver seminato il panico per Olbia a duecento all'ora – avrebbe candidamente ammesso di averlo fatto perché lui è un bullo. Immaginate la faccia dei poliziotti alle sue candide parole.
L’inseguimento
Erano da poco passate le 22 del 28 dicembre quando i Carabinieri – impegnati in un normale posto di controllo – stavano fermando diverse automobili quando si sono imbattuti in una Nissan 350 Z, bolide da 300 cavalli e 50 mila euro, che all’alt non ha provato nemmeno a fermarsi. Anzi – secondo il rapporto dei Carabinieri – il giovane avrebbe schiacciato il piede sull'acceleratore, sfrecciando per le vie di Olbia a tutta velocità e creando panico tra i passanti e gli automobilisti.
La fuga
Il giovane – da quanto accertato – ha percorso le vie Redipuglia, Roma, Ogliastra, Genova e via dicendo con punte di 200 chilometri all’ora fino a quando i Carabinieri – per non creare pericolo agli utenti della strada – hanno deciso di lasciarlo andare via. Avevano riconosciuto il giovane – volto noto alle Forze dell’Ordine – e sicuramente avevano tutti gli elementi per poi andare a trovarlo a casa.
E così hanno fatto, denunciandolo per resistenza a pubblico ufficiale, oltre che notificargli ben 23 sanzioni per un totale di 3300 euro. I punti decurtati dalla sua patente – che già era sospesa – sono 146, tondi tondi.
