Giulia Innocenzi ha postato una foto su facebook che la ritrae in compagnia di Bello Figo. La conduttrice televisiva ha preso pubblicamente la difesa del rapper originario del Ghana ma che da 10 anni vive in Italia, a cui sono stati già annullati diversi concerti, l'ultimo alla discoteca ex-magazzini di Roma a seguito delle minacce ricevute dal gruppo neofascista di Azione Frontale. Il titolo del post pubblicato sul social è già di per sé emblematico. "Oggi a Bello figo, domani a te. Ministro Minniti intervenga".

La Innocenzi ha sottolineato che segue la vicenda di Bello Figo fin da quando gli è stato annullato il primo concerto.

Andando al nocciolo sostanziale della sua argomentazione ritiene che impedire a una persona di esibirsi equivalga a calpestare uno dei principi cardine e fondanti della nostra carta costituzionale, ovvero l'articolo 21 relativo alla libertà di manifestazione del proprio pensiero. Queste le parole della presentatrice: "Viviamo davvero in un Paese dove non è possibile far esibire una persona, che sia un cantante, un attore, o un cittadino qualunque, perché ci sono quattro facinorosi che fanno delle minacce?".

Innocenzi e le minacce ricevute sul social

Ora è accaduto che il post pubblicato dalla Innocenzi sulla propria pagina facebook è stato ripreso dal gruppo fascista di Avanguardia Nera. In tale pagina gli aderenti al gruppo si sono scatenati insultando e minacciando a più riprese la Innocenzi.

La conduttrice televisiva ha deciso di salvare questi commenti lesivi e di rimettere tutto nelle mani della polizia postale. Queste le sue parole. "Stavolta ha deciso di farmi un bel faldone e di denunciare tutto, anche perché questi fascisti di Avanguardia Nera hanno già cancellato il post che mi riguardava. Ho fatto tutti gli screenshoot, che andranno alla polizia postale".

Giulia Innocenzi: chi è in breve

La Innocenzi a dispetto della giovane età (è nata nel febbraio del 1984) si è già specializzata in inchieste giornalistiche. Nel 2008 si è occupata di Generazione Zero, lo spazio dedicato ai giovani all'interno di Annozero, la trasmissione condotta da Michele Santoro. Nel febbraio del 2012 ha pubblicato un libro-intervista dedicato a Margherita Hack "La stella più lontana". Dal maggio del 2014 conduce su La7 il talk Announo incentrato sulla politica.