Si grida al "Miracolo" a Montercorvino Rovella, un modesto comune in provincia di Salerno, in Campania. Nella giornata di ieri, 1 febbraio 2017, intorno alle 10:30, la piccola statua della Madonna situata a casa di Giulio Massa, un residente della frazione Macchia, ha iniziato a lacrimare alcune gocce di sangue. Questo "strano" episodio è stato prontamente riportato dalla pagina ufficiale Facebook "In Cammino con Giulio". Tutto questo si è verificato mentre l'uomo si prestava a raccogliere un po' d'olio dal viso della statua per donarlo ai sacerdoti del Brasile.
A quanto pare, secondo le dichiarazioni del signor Massa, non è il primo episodio. Infatti, anche due anni fa, precisamente il 24 marzo del 2015 (durante la celebrazione della settimana Santa) è accaduta la stessa cosa, ma in quella occasione, a sanguinare era stato il bambinello appoggiato su un piccolo cuscino e chiuso all'interno di una teca di vetro. La notizia in poche ore, grazie ai social network, si è diffusa a macchia d'olio fino ad attirare l'attenzione di alcuni programmi televisivi, uno su tutti il contenitore pomeridiano della rete ammiraglia Mediaset "Pomeriggio Cinque" condotto da Barbara D'Urso.
La Madonnina di Montecorvino Rovella come quella di Civitavecchia?
L'episodio che è accaduto ieri nella piccola frazione di Macchia, in Campania, ha riportato in mente quello che è successo alcuni anni fa nella cittadina laziale di Civitavecchia.
Infatti, dal 2 febbraio al 15 marzo 1995, la "Madonnina" ha lacrimato sangue per ben quattordici volte. Dal 17 giugno dello stesso anno la Madonnina è custodita all'interno di una teca di vetro nella parrocchia locale di Sant'Agostino ed è venerata da numerosi fedeli ogni anno. La Chiesa cattolica, nonostante sono passati ventidue anni non si è ancora pronunciata sulle lacrimazioni.
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