Da anni la carenza dei posti negli asili nido è trattata sulle pagine dei quotidiani e sugli schermi dei talk show politici, portando con sé grande attenzione pubblica. A cerignola, che per le sue dimensioni ha risentito del problema sensibilmente, l’Amministrazione comunale ha cercato di metterci una pezza con l’apertura dell’asilo nido Piccole mani, nel rione Torricelli. La nuova struttura educativa, adibita nel plesso Battisti dell’Istituto Comprensivo Don Bosco-Battisti, è stata inaugurata ieri, 29 marzo, alle 9.30, alla presenza della naturale utenza, ossia i piccoli frequentanti, al loro primo giorno di asilo il giorno stesso dell’evento.

Come l’Assessore alle attività sociali, Rino Pezzano, tiene a precisare, “si tratta di una scommessa, quella di stare vicino agli ultimi e garantire servizi utili dove servono”.

Il progetto, cofinanziato dal Fondo Europeo per lo Sviluppo Regione PO. FESR Regione Puglia 2007-2013, per l’Inclusione sociale e Servizi per la qualità della vita e l’attrattività territoriale, sarà sede anche per i tirocini formativi nel settore della formazione della prima infanzia. Il nascente polo per l’infanzia si inserisce nella rete d’Ambito che unisce Cerignola ai Cinque Reali Siti, interessata al completo nella realizzazione di una rete di sei asili, al centro di un bando pubblico di ambito nella cui sfera di Cerignola ha visto aggiudicarsi la gestione la Coop Sanità Sociale.

Il nuovo Piano Sociale di Zona, attivo nei sei centri urbani ofantini, torna ad interessarsi della fascia d’età compresa nella prima infanzia, con una rete di asili facenti capo ad una governance mista pubblico-privata.

Già al via l’anno scolastico e aperta l’iscrizione alla graduatoria per l’ammissione secondo i seguenti criteri: famiglie monoparentali, coppie di genitori prive di reddito, bambini in condizione di handicap e disabilità, nuclei famigliari con presenza di altri minori.

In relazione all’età, la struttura accoglierà tre sezioni divise in “Lattanti", per l’età compresa fra i tre e i dodici mesi, “Semidivezzi”, per l’età fra i tredici e ventiquattro mesi, e “divezzi”, per l’età fra i venticinque e trentasei mesi. In attivazione anche una succursale in via Tagliamento, per un totale di 30 bambini.