Dal viaggio della speranza al dono della speranza, ma sempre in viaggio. Una fase che due ragazzi migranti egiziani stanno attraversando nel pieno di un’esperienza molto profonda, che cambia radicalmente la loro vita, in un tour nazionale che li renderà testimoni di pace e di opportunità dopo essere stati soggetti-oggetto di speranza da migranti approdati in Calabria dal Nordafrica.

Due migranti speciali accolti da Reggio Calabria

Kastor e Walid, il primo di religione cristiano-copta mentre il secondo di fede musulmana, giunsero a Reggio Calabria nel 2013 in uno dei tanti barconi che attraversano il Mediterraneo con a bordo chi fugge dalle zone di guerra.

Accolti con la consueta generosità dall’Unitas Catholica fondata da suor Maria Grazia Gallingani, entrambi hanno rischiato di conoscere un altro e successivo periodo oscuro della loro esistenza nel momento in cui questa struttura è stata costretta a chiudere i battenti. A quel punto, però, si è materializzata un’ancora di salvezza grazie all’intervento dei sacerdoti della diocesi della città dello Stretto, i quali hanno salvato dall’isolamento e da una nuova disperazione tutti i giovani che avevano trovato casa all’Unitas. In questo contesto, un ruolo importante è stato svolto dall’Associazione Attendiamoci Onlus” di don Valerio Chiovaro, che da 15 anni è attiva in Italia per la prevenzione del disagio giovanile e per la promozione delle risorse personali.

L'ingresso in Attendiamoci e il dono della speranza

Dallo scorso luglio, infatti, Kastor e Walid hanno trovato una nuova abitazione e altrettanti nuovi amici in quanto sono parte integrante del Villaggio dei Giovani, ospitato in un edificio confiscato alla ‘ndrangheta. Con il tempo sono diventati due fari di questa comunità associativa, arricchendola di tutto il bagaglio positivo di una fortissima esperienza vissuta in prima persona.

E, così, adesso sono stati chiamati al dono della speranza raccontando il prima e il dopo della loro vita da migranti in quanto andranno a trasmettere il proprio vissuto nonché idee e storie incontrando i giovani delle altre sedi nazionali di Attendiamoci. La prima tappa è prevista a Pavia il 13 marzo quando, con il presidente dell’Associazione Don Chiovaro, saranno al Collegio Cardano di Pavia per partecipare attivamente all’incontro “Integr-azione”. Successivamente faranno scalo a Milano giorno 15 per rapportarsi con i giovani della sede di via Massena, 4.