La Liguria segue le orme della Lombardia ed introduce il divieto di indossare il burqa negli ospedali. Tutte le donne col tradizionale velo islamico che copre il volto, dunque, non saranno ammesse nei nosocomi liguri. Ad annunciarlo, nelle ultime ore, è stata l'assessore regionale alla Sanità, Sonia Viale, che ha parlato di provvedimento anti-discriminatorio che difende la libertà delle donne. Tale misura, inoltre, sarebbe in linea con le attuali disposizioni in tema di sicurezza, che dunque vanno applicate anche nelle strutture sanitarie della Liguria.

L'annuncio alla vigilia della Festa della donna

Sonia Viale (Lega Nord) ha dichiarato che il divieto di indossare il burqa negli ospedali della Liguria è stato adottato in prossimità della Festa della donna non solo per rammentare le grandi conquiste del 'gentil sesso', ma anche per rimarcare i numerosi abusi e discriminazioni a cui le donne sono ancora sottoposte. Insomma, l'esponente della Lega Nord vuole far intendere che il divieto è anti-discriminatorio. Non la pensa così, invece, Alice Salvatore (portavoce del M5S), secondo cui la proibizione è discriminatoria e sminuisce ancor di più i diritti delle donne. Un brutto segnale proprio quando in tutto il mondo si festeggia la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne.

La grillina reputa assurdo che alle donne venga impedito di usufruire dei servizi sanitari essenziali per l'outfit.

Toti: 'Burqa simbolo della soggezione della donna all'uomo'

Felice della nuova misura anche il governatore della Liguria Toti, secondo cui il burqa è l'emblema della soggezione della donna all'uomo. La Viale, inoltre, ha precisato che negli ospedali i pazienti devono essere ben riconoscibili.

Il burqa, com'è noto, nasconde il viso della persona. Ha accolto con favore la misura ligure anche il segretario federale della Lega Nord Matteo Salvini, secondo cui in Liguria è stato adottato un provvedimento che difende la libertà e la dignità delle donne. Le opposizioni bocciano il divieto varato il Liguria. Raffaella Paita, capogruppo dem, è inammissibile intavolare un discorso sull'opportunità del burqa partendo proprio dagli ospedali, così come è paradossale negare le cure alle persone che si vestono in un certo modo.