Stanno facendo discutere alcuni particolari annunci sul sito della Alibaba, multinazionale cinese attiva nel commercio elettronico.

Tali annunci vertono sull'acquisto di gommoni per i profughi e più specificatamente sui "gonfiabili di salvataggio per i rifugiati".

Il costo di tali gommoni si aggira intorno alle 300-400 euro e per acquistarli si paga tramite "Western Union" e,stando ad un articolo del "Giornale",si aspetta circa un mese per la consegna.

La denuncia del deputato della Lega Nord: 'E' un chiaro invito all'immigrazione in Europa'

La notizia ha fatto relativamente scalpore nell'ambiente politico italiano e la Lega Nord ha denunciato il fatto.

Più precisamente, il deputato della Lega Paolo Grimoldi ha sostenuto che gli annunci dei gommoni per rifugiati sembrano un "chiaro invito" a partire per l'Europa e che non è normale che tali gommoni vengano venduti online.

Il gigantesco business dell'immigrazione e della questione profughi

Comunque sia, gli annunci su Alibaba non costituiscono certo una novità nell'ambito dell'attuale emergenza immigrazione e sono una delle tante dimostrazioni del gigantesco business che viene fatto sull'attuale immigrazione di massa e sulla questione dei profughi.

Business che spesso è lecito e avente carattere positivo, ma che non raramente è invece legato al mero sfruttamento criminale e illegale dell'attuale emergenza immigrazione.

Su quest'ultimo punto, ci sono da segnalare i forti interessi criminali che stanno dietro l'attuale immigrazione di massa, da quelli della sempre più potente mafia nigeriana passando alla stessa mafia italiana e ad altre forme di criminalità organizzata.

Indubbiamente i migranti e/o i profughi rendono molto da un punto di vista economico, come tra l'altro è stato dimostrato in Italia dallo scandalo "Mafia Capitale" e dalla scoperta del ruolo opaco di alcune coop impegnate sul campo dell'accoglienza, questo senza ovviamente dimenticarsi che non tutte le coop sono uguali e che il sistema accoglienza italiano ha sia aspetti positivi che negativi.