La paura è tornata a fare capolinea tra la gente del Belgio. La nazione europea che solo pochi mesi fa era stata oggetto di un attentato terroristico all'aeroporto di Bruxelles, nella tarda mattinata di oggi ha dovuto fare nuovamente i conti con chi tenta di stravolgere la vita di tutti i suoi abitanti. Questa volta la città presa di mira è Anversa dove un uomo ha tentato di travolgere la folla a bordo di un'auto. L'uomo che pare indossasse una tuta mimetica è stato bloccato ed arrestato dalla polizia. Al momento non risultano feriti. A bordo dell'auto poi sarebbero state trovate diverse armi, tra cui dei coltelli, una rivoltella ed altre ancora.

L'uomo sarebbe già conosciuto alle forze dell'ordine, in passato infatti era stato già fermato dalla polizia per detenzione di armi proibite.

Arrestato un nordafricano

Stando a ciò che riporta il sito della tv Rtbf, il capo della polizia ha spiegato che intorno alle 11.00, un uomo a bordo di una Citroen con targa francese si è introdotto sulla Meir, una vasta area pedonale commerciale di Anversa che era interdetta al traffico. Qui la polizia ha cercato di intercettarlo ed allora si è diretto verso la Quai Saint Michel. Serge Muyters ha spiegato che le persone hanno dovuto saltare di lato per evitare di essere investite. L'uomo, un francese di origini nordafricane, è stato bloccato ed arrestato al termine di un inseguimento.

Subito dopo sono venute fuori anche le sue generalità, l'uomo si chiama Mohamed R. ed è nato l'8 Maggio del 1977. La città adesso è in stato di "allerta rafforzata". Il sindaco di Anversa, Bart De Wever in una breve conferenza stampa, ha evocato un "attentato sventato" nella sua città, ma ha rifiutato di rispondere ad altre domande per evitare di dare adito a speculazioni che non farebbero altro che accrescere la paura nei cittadini. Si è limitato a spiegare che sono state impiegate forze supplementari dalla polizia e dall'esercito. Infine si è complimentato con le forze dell'ordine per la loro professionalità.