Nei giorni che sono intercorsi tra la data odierna e l'8 marzo nella provincia di Cosenza sono state registrate 10 scosse di terremoto, questo è quanto emerge da una nota della Protezione civile. La magnitudo delle scosse è rientrata all'interno di una scala che va da 2.2 a 3.5, trattasi quindi di scosse di piccola entità che hanno comunque preoccupato la popolazione. Al momento sembrerebbe non essere presente nessun allarme che possa richiedere l'intervento della Protezione Civile.

10 scosse in pochi giorni ma nessun rischio per la popolazione

Secondo quanto riportato all'interno della nota della Protezione Civile non si rivelerebbe nessuna criticità dalle scosse di terremoto che si sono susseguite negli ultimi giorni sul territorio della Provincia cosentina.

Tutte le scosse, circa 10, rientrano in range di magnitudo che va dal 2.5 al 3.5 con una profondità dell'epicentro stimabile tra 10 e 30 chilometri dalla superficie. La Protezione Civile precisa che non si tratta di un'attività sismica che possa destare preoccupazioni o critici in questo allo stato attuale. La Protezione Civile ha assicurato di monitorare la situazione dello sciame sismico e di innalzare lo stato di criticità ove se ne presentasse la necessità.

Le ultime scosse registrate il 10 marzo 2017

L'area interessata dal susseguirsi delle scosse è quella tirrenica. Le ultime scosse della giornata del 10 marzo sono state registrate al largo di San Nicola Arcella alle ore 15.17 con profondità stimata a 53 chilometri.

Anche se la scossa è stata percepita anche nei Comuni di Praia a Mare e di Scalea non è stato registrato nessun danno a persone o cose. Alle 14.47 e alle 14.37 è stata invece registrata dall'INGV due scosse di magnitudo 2.5 e 3.4 rispettivamente a 10 chilometri e 27 chilometri di profondità sul Mar Tirreno al largo di Campora San Giovanni. La Protezione Civile ha precisato che le relative informazioni saranno comunicate alla popolazione tramite i canali preposti: il sito web ufficiale e i social network.