Poco più di un'ora fa, precisamente alle 8,09 ora italiana (10,39 ora locale),un forte Terremoto di magnitudo 6.0, appena rialzato dal servizio di calcolo EMSC a 6.1, adeguandosi all'USGS americano, ha colpito una zona montagnosa del nordest dell'Iran, vicino al confine con Afghanistan e Turkmenistan. La violenta scossa ha avuto il suo epicentro circa 65 chilometri a nord di Torbat-e-Jam, città che ospita quasi 60 mila abitanti e 93 chilometri a sud rispetto al grande centro di Mashhad, dove risiedono più di 2 milioni di persone. L'ipocentro del sisma, inizialmente stimato a 2 chilometri di profondità, è stato ricalcolato a 10 chilometri dalla superficie, generando uno scuotimento molto forte distintamente avvertito dalle popolazioni locali.

Al momento non si hanno notizie di danni o vittime. Restiamo quindi in attesa di aggiornamenti diretti dal territorio. La scossa è stata notevolmente risentita a nord anche nella grande città di Ashgabat, in Turkmenistan, e a sud fino a Taybad.

Si è attivato un forte sciame sismico

La scossa principale, di magnitudo 6.1, ha dato origine ad uno sciame sismico molto intenso, paragonabile a quello verificatosi il 24 agosto 2016 in Italia, ad Amatrice. Sono già 7 le scosse di assestamento superiori a magnitudo 3.5, di cui 5 superano magnitudo 4.0. Le più forti registrate finora sono di magnitudo 4.7 alle 8,19 (ora italiana) e magnitudo 4.6 alle 8,39 (ora italiana). Anche in questo caso è impossibile sapere quando lo sciame si arresterà o se ci potranno essere scosse anche più forti della prima.

L'Iran è un territorio caratterizzato da un forte rischio sismico

I terremoti non sono certo una novità in Iran. Qui sono avvenuti alcuni dei terremoti più distruttivi della storia dell'umanità. Alcuni di questi sono molto antichi, come il disastro di Damghan, risalente al 22 dicembre 856, che avrebbe provocato circa 200 mila vittime.

Altri sono molto più recenti. Il più grave del nuovo millennio è avvenuto il 22 dicembre 2003 a Bam, nell'Iran Centro-Meridionale. La scossa di magnitudo 6.6 provocò un numero imprecisato di vittime che si aggira fra 26.271 e 43.200 morti e 22.628-30.000 feriti.