Con una recente sentenza la Corte di Cassazione ha stabilito che per tutte le vittime di stalking, la difesa legale sia gratutita e pertanto tutti coloro che abbiano subito tale sopruso, o violenze sessuali, non dovranno versare le spese legali dei processi, le quali verranno prese in carico dallo stato, indipendentemente dal reddito delle vittime, che godranno così di assistenza legale gratuita.
La sentenza
La Corte di Cassazione con la sentenza numero 13497/2017, depositata il 20 marzo 2017, stabilisce che chiunque abbia subito soprusi da stalking, soprusi sia fisici che mentali in famiglia, o da qualsivoglia persona, debba godere del Patrocinio Gratuito dello Stato, per quanto riguarda le spese processuali da affrontare, per la loro difesa.
Lo stato garantirà la presa in carico delle spese legali, indipendentemente dal reddito delle vittime. In seguito a ciò, non sarà più necessario esibire la documentazione attestante i redditi, in quanto le soglie reddituali per la fruizione del beneficio sono state di fatto annullate.
La vittima dovrà semplicemente effettuare una richiesta di ammissione al giudice, indicando il processo cui si riferisce, le generalità sue e della sua famiglia anagrafica, compresi i codici fiscali. Tale sentenza in sostanza, obbliga i giudici alla concessione del Patrocinio Gratutito, anche se la vittima non ha presentato la dichiarazione sostitutiva di certificazione dei redditi, attestante il diritto al Patrocinio: essendo stati annullati i limiti di reddito per l'accesso a tale beneficio, la presentazione di detta autocertificazione risulta assolutamente inutile.
Lo scopo della sentenza, come specificato nel testo della stessa, è quello di permettere a tutte le vittime di stalking di poter denunciare i loro aguzzini, senza che problemi finanziari possano impedire loro di agire legalmente. L'assistenza legale gratuita, consentirà a coloro in difficoltà finanziare e che si trovino in situazioni di sopruso, di potersi avvalere di mezzi legali per difendersi, oltre che evitare che gli autori di reati di stalking e violenze sessuali restino impuniti.
L'accesso al Patrocinio Gratuito di chi ha commesso il reato, resta subordinato invece, come specificato nella sentenza, alle condizioni legislative vigenti, che determinano l'accesso a tale beneficio, in base ai redditi dell'autore del sopruso.