Le notizie che riguardano la Bibbia sono davvero molte. Solo nelle scorse settimane, è diventata virale in rete una news che riguarda la scoperta di alcuni testi, che secondo degli esperti del settore, potrebbero far crollare tutta la cristianità. Un'altra notizia che riguarda la figura di Gesù, è stata diffusa da alcuni studiosi biblici che sono riusciti a decifrare due testi scritti in una variante egizia della lingua copta di 1200 anni fa. Uno dei due testi è custodito alla Morgan Library and Museum in New York City, mentre l'altro al Museum of the University of Pennsylvania.

Ma adesso andiamo a vedere questi due documenti quali informazioni ci danno sulla figura di Gesù.

Ponzio Pilato e Gesù

Il testo egizio decifrato, narra della cena fra Ponzio Pilato e Gesù avvenuta prima della crocifissione. Ponzio Pilato, che nei vangeli è additato come colui che condannò Gesù al martirio, nella Chiesa copta è visto come un martire, mentre in quella etiope è addirittura un santo; il testo ritrovato potrebbe chiarire il perché di queste tre visioni differenti. Da quanto riporta lo scritto, Ponzio Pilato durante la cena offrì la possibilità a Gesù di salvarsi condannando al martirio il suo unico figlio. Ma egli rifiutò, dicendo che avrebbe avuto modo di salvarsi, anche senza questo sacrificio.

Ma quale sarebbe stato il modo di Gesù di salvarsi?

Le parole di Giuda

Nei vangeli sono riportate anche le parole di Giuda. Infatti nel testo, l'Iscariota sostiene nei seguenti versi che Gesù potesse cambiare forma: "Giuda disse: come possiamo arrestarlo? Perché non ha un forma singola ma il suo aspetto cambia. A volte è rossastro a volte bianco, a volte è pallido come gli asceti, a volte è giovane, a volte vecchio." Quindi Gesù avrebbe avuto la capacità di cambiare forma?

Se questo fosse vero il famoso bacio di Giuda troverebbe una spiegazione. Molti storici però sono convinti che questi testi non siano molto attendibili, poiché come ha affermato il Prof. Reolof Van Den Broek della Utrecht University in Olanda, in un'intervista rilasciata per LiveScience, non dobbiamo credere a tutto quello che è riportato nel testo.

Infatti gli autori dell'epoca, erano soliti riportare leggende che avevano udito, magari senza crederci veramente. Negli scorsi giorni, un altra news in campo filologico ha ottenuto un certo clamore, infatti in Scandinavia è stata esposta la Bibbia del Diavolo.